Formula 1 | Rosberg sul contatto Vettel – Leclerc: “Seb ha stretto Charles, ma è una manovra che fanno tutti”

"Quando ti porti un po’ davanti tendi sempre a stringere la traiettoria, così da dettare la direzione in cui andare", ha dichiarato Rosberg

Rosberg ha espresso una propria opinione sul contatto Vettel - Leclerc
Formula 1 | Rosberg sul contatto Vettel – Leclerc: “Seb ha stretto Charles, ma è una manovra che fanno tutti”

Intervistato dai media sul rocambolesco incidente tra Charles Leclerc e Sebastian Vettel durante l’ultimo Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento di questo mondiale 2019 di Formula 1, Nico Rosberg ha sottolineato come non ci sia una colpa specifica sul contatto tra le due SF90, visto che l’obiettivo dei piloti era quello di difendere non solo la posizione, ma anche la traiettoria e la direzione di entrambe le vetture verso la curva successiva.

Una mossa che non è una vera e propria novità, dato che viene svolta da quasi tutti i piloti dello schieramento, soprattutto nel momento in cui viene eseguito un sorpasso all’esterno.

“Charles aveva gomme più fresche, dunque era costantemente più veloce di Sebastian in quel momento della gara”,ha affermato Nico Rosberg. “Ha fatto un grande sorpasso su Vettel all’interno, ma poi Seb ha provato il contrattacco. Ho avuto un incidente simile in passato ed è una dinamica davvero difficile, visto che ognuno cerca di stringere l’altro il più possibile, così da non lasciare spazio extra”.

“Leclerc aveva già lasciato lo spazio all’esterno, ma nel momento in cui si è posto davanti, Seb ha iniziato immediatamente a stringere, facendo quello che tutti i piloti fanno in quella determinata situazione”, ha proseguito il tedesco. “Quando ti porti un po’ davanti tendi sempre a stringere la traiettoria, così da dettare la direzione in cui andare. Questo fattore ha portato i due piloti della Rossa al contatto”.

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

3 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati