Formula 1 | Carey torna sul ban delle ragazze in griglia: “Molta gente vedeva questo sistema come antiquato e poco etico”
"A me l'idea delle ragazze in griglia piaceva, ma questa decisione è stata presa soprattutto per i fan" ha aggiunto
In un’intervista rilasciata a diverse testate europee, Chase Carey ha commentato le numerose polemiche sulla rimozione delle ‘grid girls’ dal circus della Formula Uno, sottolineando come questa decisione sia stata presa soprattutto per i fan. Molta gente, infatti, vedeva la presenza delle ragazze in griglia come una costrizione, qualcosa simile a uno sfruttamento. Nonostante il parere contrario delle stesse, Liberty Media ha scelto di risolvere il problema alla fonte, rimuovendo le ragazze (la loro presenza si limiterà all’interno del paddock.ndr) e lanciando qualcosa di profondamente diverso che premia i giovani kartisti.
Ecco le parole di Chase Carey: “Penso che la reazione sia stata quella che ci aspettavamo. Alcune persone hanno accolto con positività questa nostra iniziativa, altre invece hanno espresso tutto il proprio malcontento. Le ‘grid girls’ facevano parte della storia e quindi una reazione del genere è assolutamente giustificabile. A me l’idea delle ragazze in griglia piaceva, ma questa decisione è stata presa soprattutto per i fan. Molte persone ci hanno sottoposto il problema delle ragazze, giudicando questa cosa come “antiquata e poco etica”. Una specie di sfruttamento e non potevamo permettere la trasmissione di questo messaggio”.
“Abbiamo scelto di bypassare il problema, cambiando il sistema alla fonte. So benissimo che tutte le ragazze lo facevano per voglia e passione, di certo non erano obbligate, ma non potevamo permettere a questa fetta di fan di influenzare il Circus. Abbiamo preso una decisione significativa per il bene dello sport“ ha aggiunto
Roberto Valenti
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui