F1 | Williams, Russell: “Ecco perché andiamo più forte in qualifica che in gara”

George Russell ha sorpreso gli appassionati in più di una qualifica, riuscendo a portare la Williams in Q2 più volte, blandendo una Q3 trovata poi proprio nel GP di casa, a Silverstone. Sicuramente merito del talento del pilota inglese, ormai prossimo al passaggio in Mercedes, il quale però dà anche una spiegazione tecnica delle sue prestazioni sul giro secco, paragonandole poi alle difficoltà che spesso e volentieri la Williams incontra in gara. In più di un’occasione, infatti, alla brillante qualificazione non ha fatto seguito una altrettanto bella gara di domenica.

“C’è una grandissima differenza tra qualifica e gara, la monoposto si comporta in maniera molto diversa. Sul giro secco le gomme sono fresche, si può guidare in maniera aggressiva, non ci sono problemi di temperature – le parole di Russell ad Auto Motor und Sport – In gara è diverso. Il serbatoio è pieno, ci sono altre vetture, il telaio scivola. Le temperature salgono al limite e questo penalizza la prestazione. Guidare con aria pulita è nettamente più facile. Se guardi i piloti dietro ai primi, alla fine della gara beccano 30″ da Mercedes e Red Bull; per noi è lo stesso, prendiamo lo stesso distacco da chi ci è davanti. In gara aumenta le forbice tra i più ricchi e i più poveri. Ovviamente come pilota speri sempre di guidare una monoposto che non ti faccia fare brutta figura. Noi abbiamo una monoposto difficile, è facile arrivare al bloccaggio, ma almeno siamo una delle scuderie che è migliorata di più, quindi lo sopporti”.