F1 | Red Bull, Horner: “Newey non lavora più a tempo pieno sull’auto”

Pensi alla Red Bull che fa il vuoto dietro con le vetture ad effetto a suolo e automaticamente pensi alla matita di Adrian Newey. Eppure il geniale progettista inglese non è più impegnato a tempo pieno con la Formula 1, come sottolineato da Chris Horner.

Newey si divide tra la scuderia di Milton Keynes e altri progetti a lui cari. Ciononostante la Red Bull ha ormai un gruppo di lavoro consolidato, guidato dal direttore tecnico Pierre Wache, e ha dimostrato di saper essere competitiva e vincente anche se il suo genio va in ufficio solo un paio di volte a settimana. L’impronta di Newey, però, non manca, così come il suo apporto nel lavoro sulle monoposto.

“Negli ultimi anni, Adrian si è allontanato dal lavoro quotidiano in Formula 1 – le parole di Horner in una intervista ad Auto Motor und Sport – Ora divide il suo tempo tra F1 e tecnologia all’avanguardia. Ciononostante credo che abbiamo il gruppo di lavoro migliore di sempre e anche questo ha permesso a Newwey di allentare un po’ la presa. Adrian è sempre impegnato con noi, ma non tutti i giorni. Diciamo il 50% del suo tempo è dedicato alla scuderia. Lo vediamo in ufficio un paio di giorni alla settimana, ma è sempre informto del lavoro dal gruppo dei tecnici e quando c’è bisogno del suo apporto lui c’è sempre”.