F1 | Haas, Romain Grosjean: “Primo stint divertente, ma deluso per il risultato”

Il pilota francese ha speso gran parte della gara in top 10, ma termina sedicesimo; delusione per Magnussen, fuori dopo nemmeno un giro

F1 | Haas, Romain Grosjean: “Primo stint divertente, ma deluso per il risultato”

E’ finita davvero troppo in fretta la gara di Kevin Magnussen: il pilota danese è partito dalla quattordicesima casella sulla griglia della pista di Silverstone, ma la sua avventura è durata un solo giro. La buona partenza ha permesso a Kevin di recuperare subito due posizioni in classifica, ma Alexander Albon si è intromesso nella sua scalata verso la top 10. Un contatto fra i due, risolta con una penalità al pilota Red Bull di cinque secondi, ha causato l’abbandono di Magnussen prima del termine del primo giro. La sua VF-20 ha impattato le barriere, ma fortunatamente il pilota è riuscito ad uscire autonomamente dalla vettura.

Sto bene dopo l’incidente, ma c’è tanta frustrazione – ha spiegato Magnussen deluso – la mia partenza è stata davvero buona, ancora una volta sono riuscito a recuperare un paio di posizioni. Prima della gara ho sentito che la vettura rispondeva molto bene, e l’ho detto anche ai miei ingegneri. Il ritiro mi ha lasciato senza parole: potevamo fare qualcosa di buono oggi, avevamo fatto tutto al meglio. Buona qualifica, grande partenza e anche un buon primo giro, eravamo vicini alla top 10. Sono davvero scoraggiato“.

Atmosfera completamente diversa nell’altro lato del box Haas: Romain Grosjean è partito con gomma media ed ha optato, con il suo muretto, per una strategia diversa, restando in pista dietro la Safety Car, mentre tutti invece hanno scelto un pit-stop anticipato. Il francese si è ritrovato in quinta posizione, per poi scivolare in ottava, dopo il sorpasso da parte di entrambe le McLaren. Da li, Grosjean ha creato un trenino di monoposto racchiuse in pochi millesimi, ma dopo 37 tornate il francese è tornato ai box. Ha terminato in sedicesima posizione.

Sono deluso del risultato di oggi, visto che ho guidato al limite dalla partenza fino alla bandiera a scacchi. Il primo stint è stato divertente: mi sono ritrovato in quinta posizione dietro la Safety Car e ho ricordato i vecchi tempi con piacere – ha raccontato Grosjean, che si è goduto la sua parte di gara in top 10 – è stato un bene restare in pista, anche per capire come ha reagito la vettura, così come abbiamo fatto in Ungheria. Ero un po’ scettico sulle gomme per la ripartenza, ma è andato tutto bene e sono riuscito a mantenere il ritmo. Ero felice, mi sono divertito. Non credo cambierà molto per la prossima settimana, credo che la classifica resterà la stessa, ma ci sarà più degrado in pista, magari con due pit-stop, che non sarebbero poi così male: la gara con una sola sosta è noiosa“.

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