F1 | GP Danimarca, incontro positivo tra Liberty Media e i promotori del progetto Copenaghen
Le parti si avvicinano: l'unico nodo è legato alla durata dell'accordo. I proprietari americani gradirebbero una partnership a lungo termine
Crescono le possibilità di un ritorno in calendario del Gran Premio di Danimarca. Nella giornata di ieri, mercoledì 10 gennaio, Chase Carey, presidente di Liberty Media, e alcuni ispettori FIA si sono recati a Copenaghen per confrontarsi con politici e promotori del progetto e tastare dal vivo il terreno su cui dal 2020 si vorrebbe organizzare un evento cittadino: “Siamo molto entusiasti di poter analizzare la possibilità di ospitare una gara in Danimarca” – ha dichiarato Carey al quotidiano BT durante la sua visita. “Abbiamo parlato molto dell’importanza di organizzare eventi in luoghi emblematici che catturino l’interesse del mondo, e penso che Copenaghen lo farebbe. Il nostro obiettivo è quello di avere partnership a lungo termine che siano vantaggiose per entrambe le parti”.
Il ministro dell’Industria danese Brian Mikkelsen ha invece commentato così il confronto avuto con il maggior esponente di Liberty Media: “Abbiamo avuto un ottimo incontro con Chase Carey. Il governo danese è interessato ad attirare importanti eventi sportivi, e il primo sarebbe sicuramente quello (un GP di Formula 1, ndr). Ho detto a Chase che il governo danese sostiene questo progetto ed è disposto a discutere l’economia, anche se noi non finanzieremo la maggioranza. Non voglio dire nulla su quanto siamo vicini all’accordo, ma Copenhagen è una città speciale e abbiamo l’opportunità di fare qualcosa, e farlo sarebbe una vittoria per tutti”.
Nonostante l’incontro abbia avuto esito positivo, ci sono ancora delle complicazioni da risolvere: gli investitori privati stanno raccogliendo i fondi necessari per avviare il progetto e sarebbero più propensi ad un accordo triennale, al fine di evitare accordi a lunga scadenza. Liberty Media, invece, gradirebbe una partnership a lungo termine.
Federico Martino
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