F1 GP Cina: Ricciardo show! Vince davanti a Bottas e Raikkonen
Quarto Hamilton. Vettel ottavo speronato da Verstappen
Daniel Ricciardo vince il GP di Cina davanti a Bottas e Raikkonen. Una gara epica per il pilota della Red Bull, che ha deliziato il pubblico con una serie di sorpassi da campione messi a segno dopo oltre metà gara, quando la safety car ha fatto il suo ingresso in pista rimescolando tutte le carte di una corsa che sembrava ormai appannaggio di Mercedes e Vettel. Il tedesco invece ha pagato l’aggressività di Verstappen, chiudendo la gara all’ottavo posto, dopo un contatto tra i due. Quarto è giunto Hamilton, incolore e sottotono per tutta la gara, davanti a Verstappen, Hulkenberg, Alonso, Vettel, Sainz e Magnussen.
Cronaca – Situazione gomme al via: Ferrari e Mercedes con la soft usata, ultrasoft usata per i piloti fino alla decima posizione. Gomma soft nuova fino a fine griglia, usata solo per Magnussen. Hartley con la ultrasoft nuova e Gasly con le medium. La temperatura dell’aria è di 19°C, 39°C quella dell’asfalto.
Allo spegnersi dei semafori Vettel parte bene ma chiude subito Raikkonen, costretto così ad alzare il piede e infilato da Bottas. Poche curve e anche Verstappen si prende la posizione sul finlandese. Al primo passaggio: Vettel, Bottas, Verstappen, Kimi, Hamilton, Ricciardo, Hulkenberg, Sainz, Grosjean, Magnussen, Alonso, Stroll, Ocon, Perez, Sirotkin, Vandoorne, Hartley, Leclerc, Gasly ed Ericsson. Grosjean deve cedere la posizione a Magnussen su “consiglio” del muretto, e poi Alonso tenta l’affondo sul francese. Il primo pit stop è al giro 11 per Hartley, che monta le medium. Entrano poi in serie anche Ocon, Sainz e Hulkenberg.
Vettel in testa ha portato a 3.6s il vantaggio su Bottas. Kimi è terzo a 2.8s da Verstappen. Hamilton a 1.5s da Kimi, che però non riesce a fare altro che mantenere lo stesso passo, senza avvicinarglisi. Al giro 18 pit stop per le due Red Bull, che entrano una dietro l’altra e passano alle medium. Si ferma anche Hamilton, per passare alla mescola bianca e rientrare in pista tra le due Red Bull. Al giro 20 si ferma Bottas, a quello successivo tocca a Vettel. Gomma medium per entrambi, con Vettel che perde la leadership ai danni di Bottas. Al giro 26 Bottas si prende la testa della gara passando Kimi, che lascia poi avanzare anche Vettel, prima di rientrare ai box. Gomma medium anche per lui. Il finlandese torna in pista sesto.
Al giro 30 un contatto tra Gasly e Hartley chiama in pista la safety car, che rimescola tutte le carte – con Gasly che si prenderà inoltre 10 secondi di penalità. Le due Red Bull ne approfittano subito per entrare ai box e montare le soft. Alla ripartenza, sei giri dopo, Ricciardo si prende la quinta piazza su Kimi e comincia la sua cavalcata verso la vetta. Verstappen più dietro si lancia su Hamilton, ma il britannico resiste e la Red Bull dell’olandese perde la posizione ai danni di Ricciardo, che pochi metri dopo ci pensa lui a passare la Mercedes. Al giro 41: Bottas, Vettel, Ricciardo, Hamilton, Verstappen, Raikkonen, Hulkenberg, Magnussen, Alonso e Sainz.
Verstappen riesce poi a mettere a segno il sorpasso su Hamilton ma davanti c’è Ricciardo inarrestabile: l’australiano supera anche Vettel! Al giro 44 il patatrack: Verstappen si lancia su Vettel senza cognizione di causa e i due si girano. Vettel scivola settimo, Verstappen è quinto. Il pilota Red Bull si beccherà 10 secondi penalità. Al giro 45: Ricciardo, Bottas, Raikkonen, Hamilton, Verstappen, Hulkenberg, Vettel, Magnussen, Alonso e Sainz. Al giro 48 Verstappen ripassa Hamilton, che non oppone resistenza. A sei giri dalla fine Raikkonen è a 7 decimi da Bottas. Al giro 55 Alonso supera Vettel accompagnando fuori il tedesco…
Nel giro finale Ricciardo si prende il lusso di mettere a segno il GPV, 1:35.785, prima di tagliare il traguardo davanti a Bottas e Ricciardo, andando a vincere il GP di Cina dopo una gara straordinaria!
F1 GP Cina – Tempi, risultati e giri gara
1 | Daniel Ricciardo | Red Bull/Renault | 56 | 1h35m36.380s |
2 | Valtteri Bottas | Mercedes | 56 | 8.894s |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 56 | 9.637s |
4 | Lewis Hamilton | Mercedes | 56 | 16.985s |
5 | Max Verstappen | Red Bull/Renault | 56 | 20.436s |
6 | Nico Hulkenberg | Renault | 56 | 21.052s |
7 | Sebastian Vettel | Ferrari | 56 | 30.639s |
8 | Fernando Alonso | McLaren/Renault | 56 | 35.286s |
9 | Carlos Sainz | Renault | 56 | 35.763s |
10 | Kevin Magnussen | Haas/Ferrari | 56 | 39.594s |
11 | Esteban Ocon | Force India/Mercedes | 56 | 44.050s |
12 | Sergio Perez | Force India/Mercedes | 56 | 44.725s |
13 | Stoffel Vandoorne | McLaren/Renault | 56 | 49.373s |
14 | Lance Stroll | Williams/Mercedes | 56 | 55.490s |
15 | Sergey Sirotkin | Williams/Mercedes | 56 | 58.241s |
16 | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 56 | 1m02.604s |
17 | Romain Grosjean | Haas/Ferrari | 56 | 1m05.296s |
18 | Pierre Gasly | Toro Rosso/Honda | 56 | 1m06.330s |
19 | Charles Leclerc | Sauber/Ferrari | 56 | 1m19.066s |
20 | Brendon Hartley | Toro Rosso/Honda | 51 | DNF |
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui