F1 | Ferrari, lotta di potere all’interno della Scuderia?

Mattia Binotto e Maurizio Arrivabene in gioco per la futura carica di Team Principal

Si scaldano gli animi in vista del finale di stagione, con il tecnico italo-svizzero pronto a completare a scalata al vertice del team di Maranello iniziata qualche stagione fa
F1 | Ferrari, lotta di potere all’interno della Scuderia?

Nonostante le ottime prestazioni di questo campionato e la leadership del mondiale occupata da Sebastian Vettel, l’atmosfera in casa Ferrari sembra animata più che mai. Secondo quanto dichiarato dalla Bild, Mattia Binotto e Maurizio Arriabene starebbero mettendo in atto una vera e propria guerra di potere all’interno della Scuderia.

Arrivato al vertice della direzione tecnica circa un anno fa, Binotto è uno dei protagonisti di questa rinascita da parte della Ferrari. L’ingegnere svizzero ha messo insieme tutti i pezzi lasciati per strada dalla gestione James Allison, immettendo la squadra su una via per quanto riguarda lo sviluppo tecnico della SF70-H (e non solo.ndr).

La diatriba in tal senso è abbastanza semplice: Binotto, stella nascente della squadra, vorrebbe coprire più ruoli all’interno della squadra, andando quindi a coprire l’autorità di Maurizio Arrivabene. Inutile dire che il manager bresciano non abbia preso con filosofia la cosa, minacciando addirittura un addio da parte di Phillip Morris.

Una situazione molto complessa che di certo non sta aiutando il team nella lotta mondiale alla Mercedes. Bild riporta inoltre una possibile storia dietro il dirottamento di Lorenzo Sassi al reparto stradale, sottolineando come Binotto abbia voluto “rinfrescare” un reparto che più di una volta era andato oltre il regolamento sportivo.

Vedremo come evolverà questa situazione, ma una cosa è certa: gli animi in casa Ferrari sono più accesi che mai.

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