F1 | AlphaTauri, Pierre Gasly: “Questa squadra mi ha reso un pilota migliore”

Finisce con un quattordicesimo posto una avventura durata cinque anni. Pierre Gasly saluta così la sua squadra storica, la AlphaTauri, chiudendo finalmente una stagione difficile, forse la più complicata della sua carriera. Gasly è arrivato a Faenza quando la squadra era ancora Toro Rosso, compresa la parentesi in Red Bull. Insieme Pierre e la squadra di Franz Tost sono tornati sul podio, in Brasile nel 2019, poi la vittoria, la seconda in assoluto per la squadra, dopo una straordinaria performance a Monza nel 2020. ll podio a Baku nel 2021 lo consacra definitivamente come il pilota più vincente nella storia di questa squadra, che già aveva dato i natali a Sebastian Vettel, oggi al suo ultimo atto in Formula 1, e tanti altri piloti del vivaio Red Bull. Quella del 2022 è forse la stagione più complicata per Gasly, che forse è anche sollevato di non dover più avere a che fare con la sventurata AT03. Dopo cinque anni Gasly saluta la Red Bull, ma è ora di cominciare una nuova avventura in Alpine.

“Sulla gara non ho molto da dire, abbiamo provato una strategia che sembra non aver funzionato. È stata la mia ultima corsa con la Scuderia AlphaTauri e questa serata non è per niente rappresentativa del tempo trascorso insieme – ha detto Pierre – ricorderò per sempre tutti i bei momenti vissuti in questi anni con la squadra: la mia prima gara in Formula 1, il primo podio e la prima vittoria. So che oggi sono un pilota migliore grazie a queste persone e sono loro grato per questi risultati. Voglio ringraziare di cuore tutti coloro con cui ho lavorato, hanno fatto un lavoro straordinario. Abbiamo ottenuto tre podi fantastici, adesso è il momento di celebrare insieme questi ricordi indelebili”.