F1 | AlphaTauri, Pierre Gasly è terzo: “Volevo questo podio con tutto me stesso”

Il miglior tempo nelle FP3 e il quarto posto in qualifica ieri avevano già dimostrato quanto in forma fossero Pierre Gasly e la AlphaTauri a Baku, Azerbaijan, ma probabilmente il francese non si aspettava di poter conquistare il terzo podio in carriera. Alla partenza Gasly si difende bene, ma perde una posizione nei confronti di Sergio Perez; dopo il pit, provvidenziale anche per la gara di Hamilton, Pierre rientra in sesta posizione alle spalle di Stroll. Il canadese sarà costretto ad abbandonare la gara, provocando regime di Safety Car, e a quel punto, dopo un’altra sosta ai box, la AlphaTauri numero dieci si trova in quinta posizione, alle spalle di Vettel. La conquista del podio è solo una questione di tempo, grazie al ritiro di Max Verstappen prima, e all’errore di Lewis Hamilton dopo la ripartenza. Certo, gli ultimi due giri non sono stati un facile affare per Gasly, che deve difendersi da Charles Leclerc e Lando Norris, ma alla fine taglia il traguardo in terza posizione, conquistando il terzo podio in carriera, nonostante un problema alla power unit che gli ha fatto perdere potenza in rettilineo durante tutta la gara.

“Che weekend incredibile: primo nelle Libere 3, quarto in qualifica e oggi a podio! Sono davvero felicissimo per i ragazzi per questo risultato grandioso! – ha detto il terzo classificato del Gran Premio di Baku – è anche arrivato in un bel modo, perché gli ultimi due giri con Charles sono stati particolarmente intensi e ho dovuto lottare per salire sul podio.

“L’intera gara è stata impegnativa: siamo riusciti a tenere il passo dei ragazzi lì davanti, ma da metà gara in poi abbiamo accusato un problema al motore che ha cominciato a farci perdere un po’ di potenza in rettilineo – ha rivelato Gasly – sapevo che sarebbe stata dura, ma siamo riusciti a mantenere la quarta posizione. Dopo la ripartenza, pensavo che Charles mi avrebbe passato in rettilineo, proprio perché avevamo perso performance, ma ho visto l’opportunità del podio proprio lì davanti a me e ho provato di tutto, lo volevo con tutto me stesso. È stata una battaglia dura ma leale, proprio come piace a noi. La macchina è stata incredibile per l’intero fine settimana, si è davvero ben comportata e abbiamo ottenuto un risultato fantastico per tutta la squadra. Sono davvero felice di ricompensare il duro lavoro del team con un podio. Adesso dobbiamo analizzare i dati e sfruttare quanto di buono c’è stato per la prossima gara, in Francia. È la mia gara di casa e voglio davvero fare bene lì. Ma adesso è tempo di festeggiare: ho già bevuto una Red Bull, ma penso che stasera mi concederò qualcos’altro!”.