F1 | AlphaTauri, caratteristiche e curiosità sul GP di Russia

Il GP di Russia è uno dei round di più recente ingresso nel calendario del Mondiale Formula 1: a oggi sono state disputate 7 edizioni, tutte sul circuito di Sochi.

F1 Russia quindi è un binomio nato solo nel 2014, anche se un Gran Premio di Russia era stato organizzato nel 1913 e 1914, a San Pietroburgo. La F1 non esisteva ancora, quindi si tratta davvero di un’altra storia.

Il Gran Premio di Russia e le Olimpiadi

Il teatro del GP Sochi era inizialmente conosciuto come Sochi Olympic Park Circuit, che poi è stato rinominato “Sochi Autodrom”. Come suggerisce il nome, la pista si estende attraverso il parco olimpico, lungo le strade costruite in vista delle Olimpiadi Invernali 2014, sebbene già dall’inizio con l’intenzione di convertirle alle esigenze della Formula 1, una volta estinta la fiamma olimpica.

Il tracciato, opera di Hermann Tilke, è uno dei più lunghi del calendario ed è il compimento di quello che era già un antico desiderio, che risale all’era sovietica: realizzare un sogno chiamato Formula 1 Russia.

Quest’anno il Gran Premio Sochi è stato spostato in Autunno, quindi difficilmente i visitatori potranno nuotare nelle acque del Mar Nero, su cui si affacciano le spiagge della città. Tuttavia la cornice montuosa e un caldo sole che spesso riscalda la costa possono rappresentare un gran bel contesto per una piacevole vacanza.

Dominio Mercedes a Sochi

Tutte e sette le edizioni finora disputate sono state appannaggio delle Frecce d’Argento: quattro vittorie per Lewis Hamilton, due per Valtteri Bottas e una per Nico Rosberg. La gara dello scorso anno, il GP di Russia 2020, è stata vinta proprio da Bottas che era partito dalla terza posizione in griglia.