Bernie Ecclestone non convinto dalle nuove regole sui motori 2013

Bernie Ecclestone non convinto dalle nuove regole sui motori 2013

Dopo Luca di Montezemolo e Niki Lauda un’altra voce tuona nel paddock, preoccupata per quanto riguarda la modifica che verrà effettuata sui propulsori a partire dal 2013.

A dir la verità non sono le questioni tecniche a innervosire non poco Mister E. tanto quanto il timore che i nuovi motori, per colpa delle limitazioni, possano non più produrre quel suono tipico della F1.

“Speriamo di non trovarci in pista dei ronzii. Non m’importa se si tratta di motori a 1.6 o 1.8 litri, l’importante è non perdere il suono delle vetture che caratterizza una F1 da tutte le altre categorie. Se dovessimo perdere il canto dei propulsori, sarà una grande perdita per tutto il nostro mondo”.

Nonostante la lista di quelli “dal sonno turbato” si allunghi di ora in ora, Jean Todt, presidente della FIA, tenta di calmare gli animi per quanto riguarda le preoccupazioni del 2013, garantendo che le cose andranno per il verso giusto.

“Lo sviluppo del settore negli ultimi anni ha portato la sicurezza e la consapevolezza ambientale in primo piano, e i costruttori hanno fatto grandi progressi in entrambe le aree. Grazie alle nuove regole, la FIA vuole inviare un messaggio forte circa la Formula Uno. E’ l’apice degli sport motoristici e questi motori di piccole dimensioni sono importanti per i costruttori”.

Eleonora Ottonello

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