GP Monaco, Webber vince davanti a Rosberg, Alonso 3°
Distacchi ridottissimi tra i primi sei: Vettel 4° precede Hamilton e Massa
Mark Webber ha vinto il Gp di Monaco, ma la gara sulle strade del Principato ha dimostrato un grande equilibrio, con i primi cinque piloti racchiusi nello spazio di 4”.
L’australiano della Red Bull ha dominato la corsa partendo dalla pole e sempre condotto al comando tranne un periodo in cui a dominare è stato il suo compagno di team, che aveva scelto una strategia diversa. Alle spalle di Webber si è piazzato Nico Rosberg sulla Mercedes, staccato di 0”6, mentre Fernando Alonso ha portato la Ferrari al terzo posto a tre decimi soltanto dal tedesco e a nove decimi dal vincitore. Quarta piazza per Sebastian Vettel autore di una gara straordinaria partendo dalla decima piazza, che ha chiuso a sua volta a tre decimi dal ferrarista; dietro il campione della Red Bull quinta piazza per Lewis Hamilton con la McLaren a 4”1 dalla vetta e che precede di 2” l’altro ferrarista Felipe Massa, autore di una bellissima gara. Staccatissimi gli altri: settima e ottava piazza per le Force India di Paul Di Resta e Nico Hulkenberg a 40”, poi Kimi Raikkonen con la Lotus e Bruno Senna con la Williams chiudono la Top Ten. Ritiri per Jenson Button con la McLaren, Michael Schumacher con la Mercedes e al via anche per il vincitore del GP di Spagna, Pastor Maldonado.
A Monaco prima della gara la temperatura dell’aria è di 22 gradi, il tempo è soleggiato ma nuvole offuscano il sole minacciando pioggia, che le previsioni danno possibile entro un’ora dalla partenza. Tutti i primi piloti montano gomme Supersoft, tranne Vettel e Button che montano le Soft. la partenza vede grandissime emozioni: se davanti Webber parte bene seguito da Rosberg, Hamilton e Alonso, dietro la Lotus di Romain Grosjean attacca Massa e stringe Schumacher all’estrema sinistra. Il tedesco urta con la gomma anteriore destra la posteriore sinistra del francese, che si gira e coinvolge alla curva di Sainte Devote le vetture di Kobayashi, Maldonado e Pedro De La Rosa con la HRT. Il venezuelano della Williams perde il musetto e si schianta contro le barriere dopo poche curve, De La Rosa ha l’alettone divelto mentre la Sauber di Kobayashi e anche la Mercedes di Schumacher non sembrano aver patito danni. Viene mandata in pista la Safety Car, che rientra al quarto giro. Nel parapiglia ad approfittare è stato Vettel, che è sesto e precede Raikkonen, mentre Schumacher è ottavo e precede nei primi dieci Nico Hulkenberg con la Force India e Bruno Senna con la Williams. Kobayashi nel frattempo si ritira: il volo avuto all’inizio nel contatto con Grosjean gli ha danneggiato le sospensioni. Davanti Webber cerca di fuggire, con Rosberg che lo tallona mantenendo un distacco di 1”6 e Hamilton con lo stesso distacco a 3”2 dalla vetta. Alonso perde costantemente al quarto posto, è a 6”3 da Webber ma rimane in pista perché la pioggia è prevista intorno al 30° giro. Certo è arduo pensare di fare un lungo stint con le Supersoft: al 15° giro la mescola supermorbida della Pirelli pare mantenersi prestazionale, visto il costante abbassamento dei tempi.
Alonso al 18° giro realizza il miglior tempo: otto decimi meglio del leader Webber, ora è a 7”5 di ritardo dalla testa e a 2”9 da Hamilton. La pioggia viene indicata imminente, a 10 km da Monaco e la Ferrari potrebbe fare una sosta, visto che continua ad attaccare e ha guadagnato un secondo netto sia su Hamilton che su Webber. Al 22° giro Alonso è a un solo secondo dal pilota della McLaren, e a 5”3 dalla vetta: l’australiano della Red Bull risponde ai tempi del ferrarista e guadagna nove decimi, portando il vantaggio su Rosberg a 2”2. Il tedesco rientra ai box al 28° giro montando le Soft e rientrando in sesta posizione, proprio mentre dal muretto avvisano che la pioggia è prevista entro pochi minuti. Nelle retrovie Raikkonen sta lottando con le gomme fortemente rovinate ma nessuno riesce a passarlo, con Schumacher che lo attacca sistematicamente mentre alla Lotus via radio avvertono il finlandese di rimanere in pista altri cinque giri per la pioggia. Al 29° giro doppia sosta per Webber e Hamilton, con le Ferrari che rimangono in pista e che ora sono al comando. Anche Alonso entra al box al 30° giro: 3”7 il montaggio delle gomme, di due decimi meglio rispetto a Webber e di mezzo secondo meglio di quanto fatto dai meccanici della McLaren: tanto basta ad Alonso per scavalcare Hamilton. Meccanici del Cavallino incredibili anche nella sosta di Felipe Massa: solo 3”3, record qui a Monaco. In testa ora c’è Sebastian Vettel con le Soft: il tedesco non dà segni di stanchezza e le sue gomme sembrano essere in grado di fare ancora molti giri. La Red Bull avverte via radio il campione del mondo di attendere l’arrivo della pioggia, anche se al momento il tempo pare tenere: anche Schumacher monta le Soft, con un tempo del montaggio dei pneumatici inferiore di un decimo rispetto a quello di Massa. Ottimo lavoro della Mercedes, con l’ex ferrarista che rientra in pista alle spalle di Button, che è nono e monta anch’egli le Soft dal via.
Al 35° giro Alonso ha nel mirino Rosberg, lo spagnolo è a 1”2 dal pilota della Mercedes, Vettel invece sta tirando tantissimo, al 38° giro ha 16” sul compagno di squadra: la sosta di Button, che monta le Supersoft, potrebbe mostrare la strategia del tedesco. Al 40° giro Sergio Perez deve scontare un drive-through a causa di una scorrettezza ai danni di Raikkonen. Vettel invece sta continuando a tirare: non ha effettuato soste, al 44° giro ha 17”4 di vantaggio sugli inseguitori e sta dimostrando una straordinaria strategia. Al 46° giro è il momento della sosta per lui, montando come previsto le Supersoft. Vettel esce in pista dietro Alonso ma davanti a Hamilton, che lo attacca invano al Casinò. Webber ora è in testa, davanti a Rosberg staccato di 1”4 e ad Alonso a 1”2 dal tedesco. Vettel però incalza il ferrarista, è a mezzo secondo soltanto potendo sfruttare le coperture più morbide.
A 20 giri dalla fine, con la pioggia che non vuole saperne di cadere, la situazione è congelata: i primi sono staccati di circa 2” ciascuno e solo Massa tallona Hamilton a 0”6 nella lotta per il quinto posto. Alle loro spalle Schumacher è staccato di 20”, davanti alla Toro Rosso di Jean-Eric Vergne e alle due Force India di Paul Di Resta e Nico Hulkenberg. Ma Schumi ha problemi: blocca ripetutamente le ruote anteriori e viene sorpassato dal giovane francese, che gira 5” più lento degli altri. Le Force India ora tallonano il pilota della Mercedes e lo passano sul rettilineo, con il tedesco che si ferma ai box e si ritira. La pioggia finalmente inizia a scendere ma è leggera, davanti Rosberg sta alle costole di Webber a 1”, Alonso sta a 2”7. A otto giri dalla fine la gara è incertissima, la pioggia si fa battente, Alonso si appiccica a Rosberg, così come il tedesco lo fa a Webber: i primi sono in un trenino, con sei piloti chiusi in 3”. Vergne monta le intermedie sperando che piova copiosamente: i primi invece continuano, con la curva di Sainte Devote bagnata. Perez e Button vanno in testacoda, la pioggia però è discontinua e a cinque giri i distacchi e le posizioni sono invariate. Button nel frattempo si ritira, mentre è battaglia tra Perez e la Caterham di Heikki Kovalainen che rompe l’alettone ed è costretto a una sosta non prevista. Ma la gara non ha più nulla da dire: il trenino non si scompone, alla fine le posizioni si mantengono invariate, Webber è il sesto vincitore diverso delle prime sei gare di questo campionato del mondo, che ora è comandato da Fernando Alonso a quota 76 punti.
Lorena Bianchi
Pos Driver Team Time 1. Webber Red Bull-Renault 1h46:06.557 2. Rosberg Mercedes + 0.643 3. Alonso Ferrari + 0.947 4. Vettel Red Bull-Renault + 1.343 5. Hamilton McLaren-Mercedes + 4.101 6. Massa Ferrari + 6.195 7. Di Resta Force India-Mercedes + 41.500 8. Hulkenberg Force India-Mercedes + 42.500 9. Raikkonen Lotus-Renault + 44.000 10. Senna Williams-Renault + 44.500 11. Perez Sauber-Ferrari + 1 giro 12. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1 giro 13. Kovalainen Caterham-Renault + 1 giro 14. Glock Marussia-Cosworth + 1 giro 15. Karthikeyan HRT-Cosworth + 2 giri Fastest lap: Perez, 1:17.298 Non classificati / ritirati: Driver Team al giro Button McLaren-Mercedes 71 Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 66 Pic Marussia-Cosworth 65 Schumacher Mercedes 64 Petrov Caterham-Renault 16 Kobayashi Sauber-Ferrari 6 De la Rosa HRT-Cosworth 1 Maldonado Williams-Renault 1 Grosjean Lotus-Renault 1 Classifiche aggiornate a dopo il GP di Monaco, round 6: Piloti: Costruttori: 1. Alonso 76 1. Red Bull-Renault 146 2. Vettel 73 2. McLaren-Mercedes 108 3. Webber 73 3. Ferrari 86 4. Hamilton 63 4. Lotus-Renault 86 5. Rosberg 59 5. Mercedes 61 6. Raikkonen 51 6. Williams-Renault 44 7. Button 45 7. Sauber-Ferrari 41 8. Grosjean 35 8. Force India-Mercedes 28 9. Maldonado 29 9. Toro Rosso-Ferrari 6 10. Perez 22 11. Di Resta 21 12. Kobayashi 19 13. Senna 15 14. Massa 10 15. Hulkenberg 7 16. Vergne 4 17. Schumacher 2 18. Ricciardo 2
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