Vettel e Webber: “Grande lavoro su una pista bellissima”
I due piloti della Red Bull hanno chiuso a 2 e 4 decimi dai leader di giornata
La seconda giornata del test della F1 al Mugello ha visto notevolmente migliorate le condizioni atmosferiche e in pista si sono visti i valori delle vetture: con entrambi i piloti schierati, la Red Bull ha dimostrato di essere in piena forma.
In mattinata la scuderia campione del mondo ha portato in pista Mark Webber, che ha lavorato sulle novità sperimentate nel programma di ieri e poi si è concentrato su prove aerodinamiche con le nuove componenti, con la prova di vari set-up per massimizzare i benefici di questi elementi sperimentali. Alla fine ha totalizzato 54 tornate e ha chiuso a quattro decimi dai leader di giornata, Grosjean e Kobayashi, autori dello stesso tempo. “Con la pista finalmente asciutta oggi e il tempo soleggiato della Toscana alla fine siamo riusciti a completare il programma. Abbiamo lavorato intensamente, ma finora tutto è andato bene. Vista l’assenza di gare in questi giorni è stato bello essere di nuovo in macchina, questo test è stato molto utile. Credo che per Barcellona abbiamo in gran parte svolto il lavoro e continueremo a spingere con ciò che abbiamo già fatto, anche se sono sicuro che ci saranno piccoli dettagli che cambieranno”, ha concluso l’australiano.
La squadra ha lavorato duramente durante la pausa pranzo per settare l’auto per Sebastian Vettel, che ha corso nel pomeriggio e ha completato 64 giri, rivolti specialmente all’analisi dei test aerodinamici: alla fine il ritardo dalla vetta era di due decimi. “Sono felice di essere qui al Mugello. Purtroppo non abbiamo questa pista sul calendario. E’ un circuito incredibile con un sacco di curve ad alta velocità, ed è quello che speri quando guidi una vettura di Formula Uno, perché si può veramente sentire il carico aerodinamico. Una volta entrati nel ritmo, è davvero divertente”, ha spiegato il bicampione del mondo. “Abbiamo completato un sacco di giri, stiamo cercando di sviluppare molti elementi che abbiamo testato in occasione di eventi precedenti e le cose che eventualmente saranno da utilizzare in futuro. La cosa veramente importante sarà l’analisi di questo test per vedere cosa succede alla macchina”, ha concluso Vettel, che sarà anche domani al volante della RB8 nella giornata conclusiva dei test.
Lorena Bianchi
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