McLaren lontana dai migliori: Button 17° tempo, Alonso 18°
La McLaren partirà ultima per le penalità. Button è soddisfatto del suo giro di qualifica, Alonso rassegnato
E’ una McLaren disastrosa quella andata in scena nelle qualifiche del GP del Belgio, con Jenson Button – il più veloce dei due alfieri di Woking – staccato di due secondi dalla Mercedes di Hamilton nonostante l’utilizzo in Q1 della mescola più morbida.
Il campione del mondo 2009 di è qualificato diciassettesimo, mentre Fernando Alonso non ha fatto meglio della diciottesima piazza. Jenson si è comunque detto soddisfatto per il suo giro, di ben mezzo secondo più veloce rispetto a quello di Matador, una piccola soddisfazione in giornate sempre più difficili. La McLaren in ogni caso partirà in ultima fila, dato che dovrà scontare le 55 posizioni di penalità comminatele per aver sostituito quasi tutti i pezzi delle PU.
“L’unica nota positiva di giornata è che ho fatto un gran giro e che mi sono divertito a guidare la monoposto – ha dichiarato Button – Ad essere onesto ho sentito di aver guidato bene come nel mio giro da pole position del 2012. Il lavoro da fare per migliorare è tantissimo, la strada è ancora lunga, purtroppo in gara non potremo fare altro che lottare con le Manor, ma almeno la monoposto era guidabile”.
Leggermente meno fatalista Fernando Alonso, apparso abbastanza seccato, se non rassegnato, per la situazione attuale: “Che dire; sapevamo che per noi SPA era l’anti-circuito, con tutte queste curve veloci e questi lunghi rettilinei. Sappiamo di dover stringere i denti qui e a Monza. Per rivedere una McLaren leggermente migliore bisognerà aspettare Singapore. A SPA dobbiamo solo pensare a finire la gara, anche per questo abbiamo scelto di cambiare qui i motori partendo dal fondo”. A SPA, dove per Matador sembra giacere anche la speranza.
Antonino Rendina
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