McLaren, Alonso parla da leader: “Bisogna migliorare, ci meritiamo le critiche”
Fernando sarà soddisfatto se in questi ultimi GP la McLaren farà progressi in vista del 2016
Parole da leader vero. Parole anche dure, ma atte a spronare la squadra, non certo a creare uno strappo. Alonso trascinatore, che giustifica i tifosi e invita sia la McLaren che la Honda a lavorare sodo in vista del 2016. Quest’anno è andato, ma una stagione di vacche magre basta e avanza, due sarebbero insopportabili.
“Capisco la frustrazione dei tifosi e se mi metto nei loro panni è giusto che ci critichino – ha dichiarato Nando nel giovedì di Suzuka – ci siamo meritati le critiche per il nostro rendimento perché non abbiamo realizzato quanto la gente si attendeva da noi. Però dal punto di vista del team è un po’ diverso, perché vi assicuro che qui ognuno sta dando il 100% delle sue capacità”
Fernando ha poi continuato invitando il team a lavorare di cesello in ogni campo: “Dobbiamo imparare dagli errori; ad esempio qui proveremo nuove soluzioni al cambio dopo il doppio guasto di Singapore. Sia McLaren che Honda lavorano ventiquattro ore al giorno per venire a capo della situazione. Dobbiamo migliorare tutti; dalla monoposto in prestazioni ed affidabilità agli automatismi del team durante il fine settimana. Continuiamo a lavorare, dal primo meccanico ai piloti”.
Tutti gli sforzi sono per il 2016: “Siamo in fase di crescita e io sarò soddisfatto se in pista faremo progressi con il telaio e con il motore per il 2016” ha concluso Nando, prima di rispondere seccamente ad una domanda sull’eventualità che la McLaren-Honda venga eliminata anche a Suzuka in Q1: “Niente di cui stupirsi, siamo questi da febbraio”.
Antonino Rendina
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