Magnussen: “La F1 deve essere sexy ma sicura”
Il danese schierato a favore della protezione dell'abitacolo
Con ogni probabilità le monoposto in pista nel 2017 saranno caratterizzate dalla parziale chiusura tramite Halo, device ideato dalla Ferrari, o Canopy/Aeroscreen di produzione Red Bull.
Una soluzione osteggiata dai fedeli sostenitori dell’abitacolo nudo e crudo ma difesa da chi vorrebbe soltanto eliminare i pochi pericoli ancora rimasti. Tra questi ultimi il pilota Renault Kevin Magnussen.
“Anche se a mio parere la F1 deve essere sexy, la sicurezza va posta davanti a tutto. In sintesi farei volentieri a meno della protezione, tuttavia se può aiutare ad evitare decessi in corsa è giusto introdurla. In questo modo pure le auto potranno invertire la tendenza delle recenti stagioni e tornare ad essere davvero veloci” – ha affermato al danese Ekstra Bladet.
Alla domanda invece sul proprio sistema preferito tra quelli osservati finora il 23enne di Roskilde ha detto: “Non avendo provato nessuno dei due non so quale potrà essere più adatto. A prima vista mi pare più bello quello di Milton Keynes, però fortunatamente non sta a me decidere” – ha concluso diplomatico.
Chiara Rainis
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