Le 10 Pillole del GP della Turchia 2011
Quarto appuntamento con le Pillole 2011 Post GP della Turchia. Si registrano tendiniti per i meccanici delle scuderie, dopo l’odierna fila di pit stop. Circa 80 soste, più di una al giro (58).
Foto di copertina dedicata alle protagoniste di giornata.
Premessa: le posizioni delle Pillole sono rigorosamente CASUALI.
1 – Sebastian Vettel
Siamo arrivati alle bamboline Voodoo. Migliaia di tifosi avversari che, sparsi per il globo, punzecchiano la loro bambolina nel tentativo di creare qualche problema al biondino di casa Red Bull. Lui, per prenderli in giro, si schianta al venerdì e poi si prende Pole (4a su 4) e Vittoria (3a su 4).
2 – FerNando Alonso
La Pasqua è periodo di resurrezione, ed ecco che la sosta ci ha riconsegnato un Nando combattivo, attento e concreto. Dopo il miracolo della partenza senza problemi e posizioni perse, arriva una gara nel terzetto di testa con una Rossa che viaggia, mentre gli altri arrancano a distanze siderali. E niente più Petrov all’orizzonte. Avanti, Fer.
3 – Lewis Hamilton
Dagli involtini primavera al kebab la strada è tanta, e non vorremmo che in Mclaren si fossero persi qualche pezzo nel tragitto. Oltre ad una strategia sbagliata, una pistola probabilmente riciclata da uno sfasciacarrozze di zona non funziona e gli fa perdere un sacco di secondi. Dalle stelle alle stalle, ma quanto meno arriva sul gradino di legno!
4 – Felipe Massa
Non si contano le soste ai box 2011 in cui c’è stato almeno un problema. Anche oggi due soste gli hanno fatto perdere secondi preziosi. A Barcellona non ci sorprenderemmo di vederlo scendere e provvedere autonomamente al cambio gomme. Perderà tempo, certo, ma almeno sarà colpa sua.
5 – Mark Webber
Il Canguro, dopo la Remuntada cinese, vive una giornata più tranquilla e arriva addirittura secondo. Per divertirsi un po’ fa passare il Biondino in Mercedes in partenza, visto che di andare a prendere Seb non se ne parla. Nel finale sorpassa Nando a fatica, visto che il Kers sulla sua Red Bull si aggancia alla retromarcia. Così, per gioco.
6 – Michael Schumacher
Sbeffeggiato ormai, oltre che dai giornalisti dalla corta memoria, anche dai magazzinieri del circuito (si mettessero loro in macchina, ci verrebbe da dire), il Kaiser vive una domenica di Passione colma di sorpassi subiti, effettuati, e per non farsi mancare niente qualche ruotata con Petrov e il suo amicissimo Barrichello.
7 – Le interviste a Paul Hembery
Alla quarta gara il Capo tecnico Pirelli ne ha già piene le scatole di sentirsi chiedere quanto dureranno le gomme. E dire che sapevano a cosa andavano in contro, quando gli è stato chiesto di costruire gomme appositamente di pastafrolla. Vuoi vedere che a metà anno costruiranno gomme dalla durata di 5 GP?
8 – Il DRS
Siamo curiosi di sapere quale sarebbe la soddisfazione personale di un attuale pilota nel superare qualcuno davanti con un Handicap di 20/25 km/h di differenza. Visto che oggi è l’8 Maggio, ci viene da dire una cosa: Gilles sorpassava senza DRS, senza KERS, senza giochetti artificiosi. Semplicemente, ci metteva due ‘ruote’ così.
9 – Le sportellate tra Heidfeld e Petrov
Uno dei piatti forti della giornata è stato il ripetuto tentativo del duo Renault di farsi fuori a vicenda. Dopo i tentativi cinesi, anche oggi Heidi e Petrov se le sono date di santa ragione, con reciproci inviti ad andare a ‘quel’ paese. Per la gioia di Boullier. Robert, torna presto per favore.
10 – Le HRT
Incredibile ma vero, anche oggi le Hrt sono arrivate entrambe al traguardo. Certo, con rispettivamente 25 e 50 giri di distacco. Chi va piano, va sano e va lontano. Come? In F1 non funziona così? Ma questa non è F1, è un Campionato di Regolarità..
Fuori Concorso – Bernd Maylander
Parte oggi l’iniziativa ‘Una pista per Bernd’. Donando 2, 5 o 10€ da telefono fisso o cellulare, potrete aiutare il Nostro nella costruzione di una pista portatile, perennemente bagnata, sulla quale girare quando e come crede. Brutta cosa, la depressione.
MENZIONI SPECIALI
Il braccino corto in qualifica
Andando avanti di questo passo, vedremo la Q3 con piloti che, invece di mirare alla Pole, penseranno a tenere le gomme buone per la domenica. Ieri è stato il turno di Massa, più avanti chi lo sa. Magari qualcuno si porterà le gomme da casa. E quelle durano tantissimo.
Arrivederci al GP di Spagna!
Alessandro Secchi
F1Grandprix.it
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