La FIA non ha digerito lo “scherzo” Mercedes: “Non sono ammessi finti pit-stop”

La Federazione intenzionata a parlare con le squadre per evitare ulteriori "finte"...

La FIA non ha digerito lo “scherzo” Mercedes: “Non sono ammessi finti pit-stop”

A quanto pare alla FIA non è andato proprio giù lo scherzetto che la Mercedes ha confezionato ai danni della Williams, con quella “finta” di pit-stop che nelle intenzioni di Toto Wolff e soci doveva servire ad ingannare la squadra di Grove e farle anticipare il pit stop.

Wolff ha anche scherzato sull’episodio, svelando tra l’altro come la moglie Susie – test driver Williams – si fosse accorta della trappola e gli avesse mandato un SMS. Ma ammettendo l’intenzionalità della “finta” Toto Wolff ha attirato su di se i fari della Federazione, che sul regolamento dei pit stop segue un indirizzo abbastanza severo.

Il regolamento sportivo, all’articolo 23.11, statuisce infatti: “Ai meccanici della squadra è permesso stare in corsia box subito prima di lavorare sulla macchina e deve rientrare in garage non appena il lavoro è finito“.

Non è permesso, quindi, uscire e rientrare senza aver “accolto” la monoposto tra le proprie braccia. La FIA, attraverso un proprio portavoce ha dichiarato al sito Motorsport che la Mercedes non è finita sotto indagine per…mancanza di prove! Difatti anche se la mossa è sembrata strana, i commissari non avevano al momento del fatto elementi idonei per capire se Stoccarda avesse avuto un problema tecnico o avesse “fintato” volontariamente.

Lo stesso addetto stampa ha poi precisato: “Non potevamo intervenire, ma poi la stessa Mercedes ha ammesso che la finta sosta fosse stata una mossa volontaria. La FIA a questo punto ha deciso di agire, spiegando alle squadre che simili trovate non saranno ammesse, consistendo in violazioni del regolamento. Non è assolutamente consentito ai meccanici entrare in pit-lane senza un motivo valido. La prossima volta che accade una cosa del genere le squadre per evitare una sanzione dovranno fornirci la prova che il pilota stava davvero per fermarsi ai box, sul punto non saremo tolleranti”.

Antonino Rendina

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

4 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati