GP Italia, continua la negoziazione con Ecclestone
La cifra che verseranno gli organizzatori sarà di 20 milioni di dollari l'anno
Bernie Ecclestone e gli organizzatori del Gran Premio d’Italia sono ancora a lavoro per cercare un accordo. Recentemente il pericolo di perdere la corsa sul tracciato brianzolo è stato scongiurato, grazie alla modifica operata nel dicembre scorso dal Senato sul testo relativo Legge di Stabilità che consentirà all’ACI di pagare i due terzi della cifra pattuita, mentre la restante parte sarà a carico dell’Automobil Club Milano.
“L’accordo è molto vicino alla fumata bianca – ha affermato il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani – . La firma è vicina, anche se dobbiamo ancora concordare alcuni dettagli“.
Nelle casse della FOM saranno versati 20 milioni di dollari all’anno (poco più di 18 milioni di euro), a fronte di una richiesta iniziale di 28 milioni di dollari, stessa cifra sborsata dall’organizzazione del Gran Premio d’Austria.
A confermare questi numeri è lo stesso Sticchi Damiani, citato da Italpress: “Ecclestone voleva 28 milioni, cifra superiore a quella che pagheremo noi, ma molto più bassa rispetto ad altri circuiti di gara. Come ad esempio a Baku, dove pagheranno 150 milioni in tre anni“.
Piero Ladisa
Segui @PieroLadisa
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui