Formula 1 | GP Giappone, Isola sul venerdì di libere: “Il divario tra le mescole è meno rappresentativo del solito”

"Data l’incertezza sul resto del fine settimana, speriamo di assistere comunque a una gara entusiasmante”, ha affermato

Isola: “Il rinvio delle qualifiche a domenica mattina, oltre alla cancellazione di FP3, è stata la giusta decisione da prendere viste le circostanze"
Formula 1 | GP Giappone, Isola sul venerdì di libere: “Il divario tra le mescole è meno rappresentativo del solito”

Prima giornata di lavoro caotica per squadre e piloti sul tracciato di Suzuka, teatro del prossimo Gran Premio del Giappone.

A causa del ciclone che tra poche ore di abbatterà sulle coste del Giappone, infatti, la Federazione ha scelto di annullare le sessioni in programma nella mattinata di domani, aspetto che ha spinto le squadre a condensare il lavoro sulle vetture alle sole tre ore di oggi.

Un problema enorme che costringerà i team a basarsi esclusivamente sui simulatori per quello che riguarda la ricerca del miglior bilanciamento in ottica qualifiche e gara.

COSA ABBIAMO IMPARATO DALLE FP1 E DALLE FP2
* Le qualifiche sono state posticipate alle 10 di domenica mattina per evitare i problemi causati dal passaggio del tifone Hagibis, previsto per domani. Tutte le attività di sabato sono state cancellate: i tempi di FP2 saranno ritenuti validi per la griglia di partenza qualora le qualifiche non venissero disputate, visto anche l’annullamento di FP3.
* Valtteri Bottas su Mercedes è stato il più veloce in entrambe le sessioni. Data la cancellazione di FP3 e le condizioni meteo incerte, i Team oggi si sono concentrati sulla preparazione di qualifiche e gara, usando quasi esclusivamente Red soft e Yellow medium. I run plan del venerdì sono stati stravolti e le squadre hanno lavorato sia sul giro veloce, sia sul passo gara.
* Il miglior tempo di Valtteri Bottas in FP2 (1m27.785s) è vicinissimo alla pole position 2018 e oltre mezzo secondo più veloce rispetto a FP2 dello scorso anno.
Ottime prestazioni per Red Bull, con il 3° tempo di Max Verstappen in FP2.
* Le previsioni meteo per domenica sono incerte, con possibilità di vento forte e pioggia. Oggi entrambe le sessioni si sono disputate sull’asciutto, con 29° ambiente e 33° asfalto in FP2.
* Finora il divario tra soft e medium è di circa 6-7 decimi al giro, mentre tra medium e hard il gap attuale è di 8-9 decimi. Date le caratteristiche del circuito, per questa gara sono state nominate le tre mescole più dure della gamma: C1, C2 e C3.

“Il rinvio delle qualifiche a domenica mattina, oltre alla cancellazione di FP3, è stata la giusta decisione da prendere viste le circostanze ma che ha ovviamente influito sui programmi odierni”, ha affermato Mario Isola. “Oltre alla simulazione di passo gara, infatti, i Team oggi hanno dovuto lavorare anche su quella delle qualifiche, nel caso in cui i tempi di FP2 venissero usati per definire la griglia di partenza. Al momento è difficile prevedere quali possano essere le reali condizioni in gara e quanto siano utili i dati raccolti oggi”.

“Il divario tra le mescole è meno rappresentativo del solito, visto che i pneumatici White hard sono stati utilizzati pochissimo, mentre il gap tra soft e medium è stato influenzato dall’evoluzione del tracciato in FP1”, ha proseguito. “Nella seconda sessione, invece, i Team hanno usato prevalentemente i pneumatici Red soft. Data l’incertezza sul resto del fine settimana, speriamo di assistere comunque a una gara entusiasmante”.

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