FIA, Jean Todt: “Giusto eliminare gli aiuti di guida ai piloti”

Dopo la decisa presa di posizione di Toto Wolff sulla questione relativa alla restrizione delle comunicazioni tra pilota e ingegnere (“Bisogna modificare i regolamenti. In caso di necessità, un pilota deve poter interagire con il proprio ingegnere”), a distanza di qualche giorno è arrivata la replica di Jean Todt. Il presidente della Federazione, intervenuto alla FIA Sport Conference di Torino, ha confermato che non ci saranno cambiamenti di regole e che dunque i piloti dovranno risolvere eventuali anomalie/problemi in maniera totalmente autonoma, senza l’ausilio del muretto box.

“Abbiamo sempre creduto che avremmo dovuto sbarazzarci dei cosiddetti aiuti alla guida – ha detto Todt –  L’assistenza alla guida deve essere riservata solo alle vetture stradali. Per quel che riguarda i piloti, tutti eravamo concordi nel ridurre gli aiuti e l’assistenza durante le gare”.

Todt non risparmia una stoccata a Lewis Hamilton, che nei giorni scorsi aveva definito “troppo complicata” l’attuale F1 : “Nello scorso week-end abbiamo assistito a una gara di durata (La 24 Ore di Le Mans, ndr), dove le auto sono sempre più complesse e sofisticate. Spetta ai team e ai piloti lavorare per ottenere le migliori prestazioni possibili”. 

Piero Ladisa

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