F1 | Wolff sui ban politici: “La FIA ha buone intenzioni, ma deve parlare con i piloti”
"Siamo consapevoli del fatto che lo sport non debba mescolarsi con la politica", ha detto Toto
Il mese scorso la FIA ha vietato alla Formula 1 di trasmettere dei messaggi politici nel corso dei weekend di gara. Con una modifica al regolamento quindi non vedremo più manifestazioni non autorizzate come quelle di Sebastian Vettel o Lewis Hamilton, un qualcosa che ai piloti non sembra essere andata particolarmente giù, così come a molti appassionati, i quali pensano che la nuova politica del presidente Ben Sulayem sia volta a una sorta di censura, e quindi per poter divulgare certe tematiche ci vorrà prima un’autorizzazione da parte della Federazione. Toto Wolff, team principal della Mercedes crede che dopo un colloquio con i piloti, la FIA potrebbe allentare certi obblighi.
F1 | FIA, modifiche al regolamento: stop ai commenti politici dei piloti
“Vedremo come andrà davvero a finire – ha detto Toto a The Sun. Siamo consapevoli del fatto che lo sport non deve mescolarsi con la politica, ma deve unire. Non ho dubbi sul fatto che Mohammed e la FIA abbiano delle buone intenzioni e vogliano ottenere le cose giuste, si tratta solo di allinearsi con il pensiero dei piloti, i quali sono stati molto espliciti in passato. Quando Lewis ha parlato a Mohammed nei mesi scorsi, la discussione è sempre stata positiva e costruttivi, questo vuol dire che quando le persone si siedono insieme attorno a un tavolo non credo che le cose saranno così dure come può sembrare”.
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