F1 | Ufficiale, Mick Schumacher non è più un pilota della Ferrari
Si conclude dopo quattro anni l'esperienza del tedesco in rosso
Con un breve comunicato stampa, la Ferrari ha ufficializzato la separazione con Mick Schumacher, pilota tedesco e facente parte dell’Academy dal 2019. Dopo quattro anni – si legge nella nota – la Scuderia e Mick hanno deciso di comune accordo di non proseguire la collaborazione. Entrato a far parte della famiglia Ferrari nel 2019 attraverso il programma giovani di Maranello, Mick come pilota della FDA ha disputato due stagioni di Formula 2 con il team Prema Racing conquistando tre vittorie e il titolo 2020. L’anno seguente ha avuto la possibilità di debuttare in Formula 1 con la Haas F1 Team nel quale è rimasto fino al termine della stagione appena conclusa ricoprendo anche il ruolo di pilota di riserva per la Scuderia. Per lui 43 Gran Premi e 12 punti conquistati nelle gare di Austria (6° posto) e Gran Bretagna (8° posto). Un grazie a Mick da Ferrari per questi quattro anni, e tanti chilometri, condivisi e i migliori auguri per la prosecuzione della sua carriera.
Per Mick Schumacher adesso l’opportunità di guardarsi altrove, e salvo colpi di scena dovrebbe entrare a far parte della famiglia Mercedes come terzo pilota per la stagione 2023, avendo perso il posto da titolare in Haas in favore di Nico Hulkenberg. Il tedesco avrebbe quindi l’occasione di rientrare nel Circus nei prossimi anni, seguendo anche l’esempio di Ocon, fermatosi un anno nel 2019 rimanendo proprio nei ranghi della scuderia anglo/tedesca per poi tornare nuovamente titolare con la Renault.
F1 | Mercedes, ingaggiato Mick Schumacher come terzo pilota per il 2023
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