F1 | Russell: “Direttiva tecnica positiva, ma è un palliativo”

George Russell è certamente uno dei piloti più in forma del momento. Il rendimento dell’inglese della Mercedes è sotto gli occhi di tutti nonostante una W13 a tratti inguidabile. Adesso, con la nuova direttiva tecnica della FIA che di fatto dovrebbe limitare e di molto il fenomeno del porpoising (a discapito della prestazione, ndr) la macchina dovrebbe essere più comoda per i piloti, ma è ancora tutto da vedere.

“Ho corso qui solo una volta ma è stata una bella esperienza – ha raccontato Russell in conferenza stampa. E’ una pista che si evolve in continuazione, nella drivers parade del 2019 mi è venuta la pelle d’oca per la calorosità dei fan. Quando si arriva a un weekend di gara siamo tutti molto carichi, noi stiamo vivendo un momento difficile, ma il mercoledì sera possiamo staccare, siamo stati al ristorante tutti insieme ed è stata una bella serata. Dobbiamo aspettare per vedere cosa accadrà: Baku è stata difficile per noi ed altri team, ora ci saranno dei cambiamenti, fortunatamente siamo all’avanguardia sotto questo punto di vista”.

“Non sono un esperto di tecnica, ma credo che questa direttiva sia positiva per i piloti, si è avuta una reazione veloce. Innanzitutto quello che è stato proposto per questo weekend penso sia più un palliativo che una vera e propria soluzione, perché anche per i team che soffrono meno il porpoising ne hanno parecchio. L’effetto saltellamento è più ampio di quello che ci aspettavamo”.