F1 | Mercedes, Russell ci prova con le slick: “Non sono uno che si accontenta”
"Sarebbe finita in due modi: o con la pole position o con un errore, purtroppo è andata così", ha aggiunto
Ci ha provato George Russell, che a Montreal partirà dall’ottava posizione dopo aver tentato l’azzardo al termine della Q3 montando le gomme slick su pista ancora troppo umida, anche se la traiettoria ideale si è iniziata a vedere all’inizio dell’ultima e decisiva sessione. Il pilota della Mercedes ha cercato quindi il colpaccio, ma è stato l’unico, e in curva due ha perso il controllo della sua W13, dovendosi così accontentare della quarta fila.
“Il box ha fiducia – dice Russell. C’è un rapporto molto aperto e quindi mi hanno assecondato. Sapevo che fosse una chiamata al limite, sarebbe potuta finire in due modi: o con la pole position oppure con un’escursione sull’erba. E’ andata così, non è la fine del mondo e sono contento di aver corso questo rischio, era l’unica occasione per conquistare la pole. Se le curve 1 e 2 fossero state asciutte come le altre, avrei potuto fare un gran giro. Non sono qui per accontentarmi e i punti si fanno domani. Ho fatto una cosa simile l’anno scorso a Sochi e andò bene con la Williams, conquistai il terzo posto. Abbiamo Checo e Charles alle spalle e concentrati nella rimonta, non sarà facile tenerli dietro ma devo assicurarmi di rimontare anche io il più possibile per non farli avvicinare a me”.
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