F1 | Force India, Mallya teme di essere ucciso in una prigione indiana

Tuttavia, tutti si stanno impegnando affinché venga garantita la sua incolumità e lui non sia mai in pericolo nel caso in cui venga imprigionato

F1 | Force India, Mallya teme di essere ucciso in una prigione indiana

Il comproprietario della Force India Vijay Mallya teme di essere ucciso in una prigione indiana. Il governo indiano ha chiesto l‘estradizione di Mallya, che è accusato di riciclaggio di denaro sporco e ora vive in Gran Bretagna, un luogo dal quale non può andarsene, visto che il suo passaporto è stato revocato. La corte londinese di Westminster avrà un’udienza sul suo caso di estradizione la prossima settimana e dall’India sono a conoscenza dell’argomento che userà per cercare di evitare l’estradizione.

Vijay Mallya teme di essere ucciso in prigione, secondo quanto riportato dal quotidiano Times of India, come è successo al presidente Manjula Shetye nel carcere di Byculla lo scorso giugno e dice che questo è un serio problema al giorno d’oggi delle carceri del paese. Inoltre, il team legale del comproprietario della Force India insiste sulla “tortura delle prigioni indiane” come un altro forte argomento contro l’estradizione. “Teme per la sua vita nel caso in cui venga rispedito in inda”, ha detto una fonte.

Tuttavia, tutti si stanno impegnando affinché venga garantita la sua incolumità e lui non sia mai in pericolo nel caso in cui venga imprigionato: “I recenti incidenti non influenzeranno il processo generale di estradizione”, ha affermato un funzionario. “La corte britannica terrà conto della sovrana garanzia del governo indiano che Vijay Mallya rimarrà in una cella sicura nella prigione di Arthur Road a Bombay”, ha aggiunto.

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