F1 | Ferrari, per Sainz non c’è nessuna gerarchia: “Al momento io e Leclerc siamo alla pari”
Sull'adattamento alla F1-75: "Più difficile del previsto"
Quello che ha visto protagonista Carlos Sainz è stato un inizio di stagione non certo agevole, dove lo spagnolo ha palesato non pochi problemi di adattamento alla guida della F1-75. Nonostante le difficoltà con la nuova Rossa ad effetto suolo, l’alfiere del Cavallino non fa drammi sottolineando che queste situazioni caratterizzano le esperienze professionali dei vari piloti.
“In passato mi sono adattato bene a tutte le auto, ma questa mi sta costando molto – ha detto Sainz a Marca – È più difficile del previsto. Fa parte della carriera di un pilota: alcune macchine vanno molto bene con altre hai più difficoltà. Non è tanto, ma è quello che finora non mi permette di ottenere pole position e vittorie”.
Dalla situazione tecnica a quella gerarchica, dove Sainz ha ammesso di voler sfruttare in pieno tutte le chance non sentendosi di fatto una seconda guida: “Conosco le regole che ci sono. So quando potrebbero esserci favoritismi e ordini di squadra. So che siamo alla sesta gara con 17 ancora da disputare e in questo momento non c’è nessun pilota numero 1 e numero 2. Siamo ancora alla pari. Siamo in una posizione in cui tutto può ancora succedere. So quali sono le mie opzioni, so qual è il mio rapporto con Charles e con Mattia (Binotto, ndr) ed è per questo che non sono preoccupato”.
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