F1 | Ferrari, Carlos Sainz: “Gara frustrante, potevamo fare di più”

Carlos Sainz conclude il Gran Premio degli Stati Uniti in settima posizione. Lo spagnolo si è resto protagonista di diverse lotte, distogliendo l’attenzione, in alcuni frangenti, l’attenzione dalla battaglia per la vittoria. Sainz è quasi rimasto imbottigliato dalle due McLaren in partenza, ma riesce a rimettersi davanti a Norris inseguendo Ricciardo, seppur su mescola soft, in svantaggio rispetto agli avversari. Si accende poi la lotta tra Sainz e l’ex compagno di squadra, con un sorpasso effettuato oltre i limiti della pista che vedono Carlos costretto a cedere la posizione a Lando, per poi riprendersela subito. Dopo il pit-stop il trio Ricciardo – Sainz – Norris resta abbastanza congelato, con Sainz che si riavvicina a Ricciardo uscendone con l’ala anteriore danneggiata; alla fine è Bottas a rompere gli equilibri e a mettersi all’inseguimento della rossa. Carlos resiste agli attacchi durante le ultime fasi di gara, ma alla fine è costretto a cedere la posizione alla Mercedes e ad accontentarsi della settima posizione. Unica nota negativa della gara di Sainz resta il pit-stop: la Ferrari ha fatto certamente uno step in più con l’ultimo aggiornamento, ma un ennesimo errore al cambio gomme ha compromesso la gara dello spagnolo che sperava di fare l’undercut su Ricciardo. Ed evidente è anche la sua frustrazione davanti ai microfoni nel post gara, dove Sainz sottolinea l’errore reiterato della squadra, forse non ancora pronta per tornare al top.

“È stata una gara frustrante per me perché avevamo il potenziale per chiudere quinti e invece le cose non sono andate per il verso giusto. Al primo giro mi sono ritrovato in lotta con le McLaren: è stata una battaglia intensa e alla fine ho ceduto la posizione a Ricciardo perché pensavo che fosse Lando” ha rivelato lo spagnolo.

“Nel secondo stint ero bloccato dietro a Daniel e abbiamo provato l’undercut nei suoi confronti: considerando i tempi l’operazione ci sarebbe riuscita senza troppi problemi e questo ci avrebbe permesso di avere pista libera alle spalle di Charles. Purtroppo però abbiamo avuto un pit stop lento e così mi sono ritrovato di nuovo dietro a Ricciardo – ha spiegato Sainz – le ho provate tutte per passarlo e così facendo ho danneggiato le gomme, il che ha permesso a Bottas di superarmi nel finale. Sono sfrustrato perché il risultato di oggi non è stato in linea con il nostro potenziale. Speriamo che la nostra fortuna giri dopo due gare consecutivi con problemi al momento del pit stop. Guardando agli aspetti positivi, il feeling con la vettura è stato buono e questo ci permette di guardare con fiducia alla prossima tripletta di gare“.