F1 | Ferrari, analisi prove libere in Portogallo: c’è fiducia in vista di qualifiche e gara
Leclerc e Vettel concludono in quarta e sesta posizione senza aver utilizzato la soft
E’ stato un venerdì certamente incoraggiante per la Ferrari. A Portimao, esordio assoluto per il tracciato iberico nel mondiale di Formula 1, i tanti aggiornamenti portati sulla SF1000 sembrano dare i primi segnali positivi. Nelle spezzettatissime Prove Libere 2, dove abbiamo assistito a ben due bandiere rosse causate prima dall’incendio sull’AlphaTauri di Gasly e poi dall’incidente tra Stroll e Verstappen, Leclerc e Vettel si sono piazzati rispettivamente in quarta e sesta posizione, classificandosi però con le gomme medie, non utilizzando quindi la soft. La Scuderia di Maranello, tra diffusore e fondo cerca di ridurre il gap con la concorrenza, e i tempi di oggi dei due piloti, che hanno provato specifiche diverse per fare delle prove comparative (specialmente al mattino) sono molto incoraggianti.
Chiaramente è ancora venerdì, tutto va preso con le pinze essendo anche su un circuito totalmente nuovo e dal quale si hanno solo i dati del simulatore, ma poter entrare in Q3 senza troppi patemi d’animo non sembra così difficile. Ottenere anche una prestazione decente in top ten, per la Ferrari di quest’anno è dannatamente difficile, ma per la prima volta dopo una giornata di prove libere si ha la sensazione che questa volta possa andare meglio rispetto a quanto (non) è stato fatto in questo tormentato 2020, sotto tutti i punti di vista.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui