F1 | Claire Williams e l’ingaggio di Russell: “Decisione basata sul talento, non sul budget”
Il vice team principal della scuderia di Grove: "Volevamo un pilota che sarebbe stato con noi per un certo numero di anni"
Dopo essere stata accusata negli ultimi due anni di aver ingaggiato Lance Stroll e Sergey Sirotkin per motivi prettamente economici, la Williams dal 2019 intende rimettere il talento al centro del proprio progetto: lo ha spiegato chiaramente il vice team principal Claire Williams, riferendosi al recente ingaggio di George Russell: “Il suo arrivo non migliora il nostro budget da corsa: questa è stata una decisione basata esclusivamente sul talento di George” – le parole della figlia di Sir Frank Williams. “Questo è ciò di cui necessita questa squadra e il risultato del nostro scopo. Avevamo bisogno di qualcuno su cui poter costruire il team, di una forza galvanizzante, e George lo sarà per noi. Volevamo un pilota che sarebbe stato con noi per un certo numero di anni. Questo è stato un fattore importante nel nostro processo decisionale”.
Inoltre, con l’approdo di Russell, la Williams tornerà ad avere in squadra un pilota britannico, fatto che non accadeva dalla stagione 2000, quando a bordo della vettura di Grove era seduto Jenson Button: “È davvero emozionante per noi introdurre un nuovo talento in Williams, siamo una squadra rinomata per questo: lui è il nostro primo pilota britannico dopo Jenson” – ha proseguito Claire. “Il suo pedigree da corsa parla da sé: è eccitante per la Formula 1 avere a bordo un altro giovane talento. George è pronto a diventare una superstar del nostro sport negli anni a venire”.
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