F1 | Aston Martin, Fernando Alonso: “Podio meritato ed inaspettato”

L’ultima volta era salito sul podio nel 2021, nel Gran Premio di Qatar, quando ancora indossava i colori dell’Alpine, ma quel podio aveva un sapore diverso. Oggi Fernando Alonso è stato un leone: un pilota che non ha niente da dimostrare, che emoziona, si emoziona e regala performance che solo uno come lui può darci. Le aspettative, su questa Aston Martin, erano davvero alte, anche se il risultato delle qualifiche di ieri aveva un po’ smorzato gli entusiasmi. La partenza di Fernando non è stata perfetta: lo spagnolo scende subito in settima posizione, ma da li comincia la caccia alla Mercedes. Incredibile ed emozionante quel sorpasso ai danni di Lewis Hamilton, un sorpasso con cui Fernando si toglie tante soddisfazioni che hanno radici nel passato. A fare il resto, diciamolo, aiuta la Ferrari: prima il ritiro di Leclerc, e poi l’anonimo Sainz, sorpassato con estrema facilità a pochi giri dalla fine. Senza quell’esitazione in partenza, forse, Alonso avrebbe potuto fare di più, anche se le Red Bull sono inequivocabilmente imbattibili. Di certo, le premesse per un triangolo tra Aston Martin, Mercedes e Ferrari ci sono tutte ed è chiaro che Alonso abbia sicuramente fame, e questo è solo l’inizio.

“Questo risultato è incredibile, dobbiamo goderci questo momento: sono molto orgoglioso del lavoro di tutti. E’ un podio diverso, è un progetto nuovo, questa scuderia ha delle grandi ambizioni, fino ad arrivare a giocarci qualcosa di più grande. E’ stata una gara senza casualità, pioggia o altro, e la performance è stata buona sin dai test – ha spiegato Fernando – penso sia un podio meritato ed inaspettato, non pensavamo di essere così veloci. Mi sono divertito, anche se pensavo che la gara fosse troppo lunga, negli ultimi dieci giri aspettavo solo la bandiera a scacchi, ma poi avrei voluto solo guidare per un’altra ora. La macchina era molto bella da guidare, mi sono sentito a mio agio già dai test, quando lotti e riesci ad essere davanti c’è sempre una adrenalina diversa. Lewis è una leggenda di questo sport e c’è molto rispetto tra di noi. Anche Lance è stato grandioso, un eroe e ha guidato davvero benissimo nonostante il suo infortunio. C’è tanta bella energia nella squadra, siamo tutti molto motivati. Sembra un sogno, ma restiamo con i piedi per terra: è solo la prima gara, ma non vedo l’ora di tornare in pista”.