F1 | Andretti-Cadillac, Schmidt sorpreso dalla chiusura di Liberty Media

"Loro non competitivi, ma per Audi e Ford esistono certezze?", ha affermato l'insider tedesco

F1 | Andretti-Cadillac, Schmidt sorpreso dalla chiusura di Liberty Media

F1 Andretti Cadillac – “Digerita” la bocciatura di Liberty Media nei confronti del binomio Andretti-Cadillac, l’insider tedesco Michael Schmidt non ha nascosto il proprio malcontento per l’atteggiamento tenuto dal management capitanato da Stefano Domenicali nei confronti della compagine statunitense, precisando come la scelta di “tagliare” quest richiesta di ingresso sulla griglia potrebbe “stoppare” il processo di crescita della Formula 1 negli Stati Uniti.

Andretti, al contrario di quanto riportato nel dubbio comunicato stampa pubblicato ieri pomeriggio da Formula One Group, è un marchio storico del motorsport e può contare su un glorioso e importante background, soprattutto se unito a quello del gruppo Cadillac-General Motors (GM), partner del figlio di “Piedone” in questa avventura. Qualcosa di assoluto livello che Formula 1 non doveva lasciarsi sfuggire, almeno per l’immediato futuro.

Schmidt analizza il “no” di Liberty Media ad Andretti

“Dicono che un nuovo produttore potrebbe impiegare anni per arrivare al successo, ma questo discorso vale anche per Audi e Ford. Inoltre, se Formula 1 sostiene che il nome Andretti non porta alcun valore al Circus, lo stesso ragionamento bisognerebbe farlo anche con Stake e Visa Cash App. Certamente non attireranno nuovi fan, anzi… tutto ciò potrebbe sortire l’effetto contrario, visto quello che si dice sui media nell’ultimo periodo. Andretti non è uno scioglilingua e di sicuro porta con se un bacino non indifferente di appassionati dagli Stati Uniti. Loro, probabilmente, sono stati un pò troppo audaci, ma la scelta di Formula 1 è alquanto dubbia”.

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