F1 | AlphaTauri, Pierre Gasly in difficoltà: “Lotteremo come sempre”

Giornata complicata in casa AlphaTauri, che sembra aver sofferto la mancanza di tempo a disposizione in pista prima della qualifica. Nella prima sessione di libere il team di Faenza si è concentrata sulla mescola media, masticando poi sulla morbida in qualifica. Anche le nuove regole di parco chiuso non hanno aiutato l’AlphaTauri, che ha visto solo Pierre Gasly arrivare in Q2. Il francese si è dovuto fermare in dodicesima posizione, ma sarà la Sprint Race a decidere la griglia di partenza per la gara di domenica.

“Abbiamo faticato più del solito con il bilanciamento della vettura fin dalla prima sessione di prove libere – ha rivelato Gasly – abbiamo apportato delle modifiche in vista delle qualifiche, ma non è bastato. Ero soddisfatto del mio giro in Q2 ma mi sono reso subito conto che non mi sarebbe bastato per passare oltre, perché i distacchi oggi erano serrati. Penso sarà dura nei prossimi giorni, perché non possiamo più apportare modifiche alla macchina. Abbiamo a disposizione solo la seconda sessione di libere per comprendere meglio il comportamento delle gomme in vista della Sprint Qualifying e della gara di domenica. Lotteremo come sempre: questo è un format diverso e possono succedere tante cose, non si sa mai”.

Situazione più complicata, invece, per Yuki Tsunoda: il traffico compromette il giro cronometrato del giapponese, che resta escluso alla fine del Q1 per una manciata di millesimi. Nella Sprint Qualifying scatterà dalla sedicesima posizione.

“Dopo le prime libere ho iniziato ad abituarmi al circuito, ma ho avuto tanto traffico e non sono mai riuscito a mettere insieme un giro perfetto – ha ammesso Yuki – fare le qualifiche dopo una sola sessione di prove sarebbe stato comunque difficile. È un peccato essere uscito già in Q1 oggi, ma la lotta è stata dura e ho nuovamente faticato con il traffico durante il mio giro veloce. Partire dalla P16 domani sarà complicato, ma darò tutto quello che ho durante la Sprint Qualifying e vedremo cosa potrò fare”.