F1 | Alfa Romeo, lavoro di squadra per Bottas e Zhou

GP Azerbaijan Sprint – Gioco di squadra in casa Alfa Romeo: la squadra di Hinwil ha diversificato le strategie tra i piloti per la Sprint Race, valutando quindi tutte le alternative per la gara vera e propria. Valtteri Bottas e Zhou Guanyu non riescono a passare il taglio per il Q2 nella Shootout, restando in sedicesima e diciassettesima posizione. I due hanno quindi optato per due mescole diverse, approfittando dei diciassette giri della Sprint Race per preparare al meglio la gara.

“Quello di oggi è stato un lavoro di squadra. Abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla qualifica, e terminiamo questa Sprint con più consapevolezze – ha spiegato Bottas – sapevamo che sarebbe stata dura, data la mia posizione di partenza, per cui abbiamo deciso di provare qualcosa di diverso, mentre Zhou ha montato le medie. Alla fine non mi è andata bene, ho tentato di lottare ma, ovviamente, tutti avevano le medie ed erano quindi più veloci. Ci abbiamo provato, almeno ora sappiamo cosa può funzionare per la gara. Abbiamo visto che Zhou riusciva a lottare e recuperare terreno, questo ci da fiducia”.

E’ stato Zhou ad avere la meglio: il cinese risale dalla sedicesima alla dodicesima posizione su mescola media.

“Mi sentivo a mio agio, il nostro ritmo era buono e questo è promettente per la gara. Dopo la qualifica di venerdì abbiamo deciso di optare per due strategie diverse, per massimizzare le nostre chance e la nostra conoscenza delle gomme. Abbiamo sfruttato questa gara così corta per imparare quanto più possibile, sia dalla mia che dalla gara di Valtteri – ha spiegato Zhou – è stato un lavoro di squadra, che mi ha favorito: la gomma media era la più adatta e sono riuscito a bloccare Gasly, nonostante non avessi il DRS. Abbiamo molti dati da analizzare e siamo ottimisti: l’obiettivo è la zona punti. Ci siamo riusciti a Melbourne e qui a Baku le chance sono anche maggiori. Ovviamente, ci servirà un po’ di fortuna e strategia, le circostanze dovranno essere dalla nostra, ma siamo pronti a lottare”.