F1 | Alfa Romeo, Antonio Giovinazzi: “La penalità ha compromesso la mia gara”

Antonio Giovinazzi ha bisogno di un po’ di fortuna. L’italiano decide di tornare ai box dopo il giro di formazione, per passare su gomme slick e tentare l’azzardo: in questo modo il pilota di Martina Franca si tiene lontano dai guai in curva uno, dove diversi piloti si ritrovano coinvolti negli incidenti provocati da Valtteri Bottas e Lance Stroll. Alla seconda ripartenza tutti partono dalla pit lane, e Antonio si ritrova in tredicesima posizione davanti a Lewis Hamilton. Da li l’italiano non riesce a fare molto, e dopo aver fatto passare il sette volte campione del mondo resta in quattordicesima posizione fino alla bandiera a scacchi. Altro neo nella sua gara è la penalità di 10 secondi di stop and go comminata per aver ecceduto i limiti di velocità in pit-lane: penalità alquanto esagerata, sopratutto se confrontata con quella comminata a chi ha fatto peggio in questa gara.

“Non era la nostra giornata. E’ stata una gara c’erano diverse opportunità per assicurarci un buon risultato, ma non lo abbiamo fatto, è andata così – ha detto Antonio – con la penalità alla ripartenza la nostra gara era compromessa: è difficile dire quanto ritmo avessimo, ma ho perso tanto tempo nel traffico, mentre con aria pulita il passo era buono, per cui è deludente non essere in zona punti. Focalizziamoci sul ricaricare le batteria durante la pausa, saremo più forti a Spa. Ci sono ancora tante gare dopo le vacanze, non ci arrendiamo”.