Button: “Una gara terribile, andavo 1”5 più lento dei migliori e non capisco il perché”
Drammatica corsa per l'inglese in Canada: dopo il 16° posto è abbattuto e confuso
Jenson Button è l’altra faccia della Mclaren: se la scuderia di Woking gioisce per la vittoria di Lewis Hamilton in Canada, sconcerta la prestazione del campione del mondo 2009, confuso e smarrito come lui stesso ha ammesso a fine gara.
“Non ho avuto velocità, non avevo gomme, non avevo il passo. Non c’era niente nella mia vettura oggi”, ha affermato il britannico. “E’ stata la stessa cosa anche nell’ultimo paio di gare. Non so perché. Normalmente sono abbastanza bravo a capire i problemi, ma stavolta non ho idea di cosa stia succedendo. Ogni volta che pensiamo di avere alcune buone idee non sembrano che ci diano qualche progresso. Non so perché”.
“Sto anche guidando circa un secondo e mezzo più lento rispetto ai leader, e anche rispetto al mio compagno di squadra, e io non so perché, perché non riesco a spingere la macchina più veloce. Io non sono così lento rispetto a loro. Quindi questa è stata una gara terribile, non ne ho mai avuta una simile, e sembra sempre peggio mano a mano che andiamo avanti. Sto spingendo la macchina ai suoi limiti, eppure sono lontano dalla vetta. Sono confuso”. Button ha respinto le voci che parlavano di un problema che riguarda i pneumatici Pirelli, aggiungendo: “Assolutamente no, non è un problema di gomme. Non posso essere l’unica persona che non sa guidare con queste gomme. E ‘impossibile. Ho fatto tre fermate e la maggior parte delle persone ne hanno fatte due o una, eppure normalmente è il contrario, io ne faccio di meno. Sono molto confuso e perso. Io non capisco cosa sta succedendo in questo momento.
Comunque faccio le mie congratulazioni a tutta la squadra, Lewis ha fatto un buon lavoro e sembrava che la strategia abbia funzionato per loro alla fine”, ha concluso un amareggiatissimo Button.
Lorena Bianchi
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