Button: “Il calendario 2016 massacrante per tecnici e meccanici”

Da vero gentleman quale è Jenson Button si preoccupa per gli altri. In particolare ad angustiarlo sono le 21 gare in programma il prossimo anno. Fattibili per loro piloti, molto meno invece per il personale del team.

“Per me un impegno del genere non rappresenta un problema partendo al giovedì e rientrando la domenica sera. Alla fine amo le corse e vorrei che ce ne fosse sempre un’altra il weekend successivo, ma per meccanici e ingegneri è diverso – ha dichiarato ad Autosport – Il loro lavoro è decisamente più lungo e un numero così ampio di corse potrebbe essere un ostacolo importante alla loro vita famigliare. L’augurio quindi è che per il 2017 non si decida di incrementarle ancor di più”.

“Già questa stagione è stata infinita per le squadre, figuriamoci quella ventura che presenterà diverse corse ravvicinate costringendo i ragazzi tante settimane fuori casa – ha proseguito il driver McLaren – Spero che questo non rovini lo sport. La sensazione è che vedremo gente fare un campionato e poi andarsene, il che è un peccato perché è bello collaborare con chi si conosce bene”.

Chiara Rainis