Alonso: “Per fortuna solo un po’ di spavento”

Ai microfoni post Gp d’Australia si è presentato con gli occhietti vispi del Bushi che non deve chiedere mai, o meglio del fortunato del caso che sa di averla scampata bella.

Il mondiale 2016 di Fernando Alonso è decisamente iniziato con il botto considerato il volo da space shuttle che l’ha visto protagonista dopo appena una ventina giri a seguito di un contatto alla curva 3 con la Haas di Gutierrez.

“Diciamo che anche se sono piuttosto deluso per aver distrutto la macchina e non essere riuscito a portare a casa punti sono contento di essere ancora qui a parlare” – ha scherzato al termine della sua breve corsa.

“In incidenti del genere a oltre 300 km/h non sai mai come potrà finire. Tra l’altro mi sono capottato talmente tante volte che quando sono uscito dall’abitacolo non sapevo neppure dov’ero. Beh, di certo ho fatto parecchia strada! Comunque il primo pensiero è stato di liberarmi il prima possibile in modo da tranquilizzare i miei famigliari”.

Onesto abbastanza da assumersi parte della responsabilità dell’impatto per aver frenato in ritardo lo spagnolo della McLaren ha poi proseguito nel racconto: “In aria mi sembrava di andare al rallentatore. Speravo soltanto che tutto finisse presto e un po’ mi sono spaventato. Ad ogni modo ciò che conta è che nessuno si sia fatto male. Almeno per ora sento solo un po’ di dolore alle ginocchia…”.

Chiara Rainis