Perez, “La McLaren mi ha reso migliore”

Per Sergio Perez il passaggio dalla piccola Sauber alla gloriosa McLaren è stato un grande passo in avanti. Secondo il messicano infatti la squadra l’avrebbe seguito non sono dal punto di vista fisico/preparatorio per progedire come sportivo, ma anche umanamente.

“La McLaren mi ha reso un pilota e una persona migliore – ha raccontato a Marca – Appena arrivato sono rimasto sorpreso per la vicinanza dimostrata, per l’interesse verso di me e la mia famiglia, oltre a ciò ho notato un’enorme voglia di vincere, pure ora che stiamo vivendo un momento di difficile il gruppo continua ad essere unito e questo credo faccia la differenza”.

Parlando poi della scadenza del contratto che da parecchie stagioni unisce McLaren a Vodafone, a fine 2014, ha quindi proseguito – “Mi piacerebbe molto riavere Telmex, che mi è vicina dal debutto, al mio fianco e tornare alla livrea azzurra, ma non credo che la mia presenza possa influenzare la scelta. Stiamo parlando di un team forte come nessun altro a livello marketing, credo che ogni brand importante vorrebbe unirsi a lui”.

Infine un pensiero sul periodo trascorso all’Academy della Ferrari e su alcune richieste ricevute dai vertici della scuderia, – “Si è trattata di un’esperienza che mi ha portato in un posto migliore, qui sono felice e spero di rimanerci per molti anni se non per l’intera carriera. Mi ricordo che l’anno passato quando ero in continuo contatto con loro, spesso mi chiedevano in gara di far attenzione ad Alonso. Non saprei dire se lo facevano con tutti o solo con me, certo che per me che fosse lui o Vettel era uguale, l’unico occhio di riguardo potevo al massimo averlo per il mio compagno di box se ci avesse aiutato a portare a casa un buon risultato”.

Chiara Rainis