GP USA, Raikkonen: “Il problema al pit? Non potevo fare altro”

Il finlandese è stato costretto al ritiro

GP USA, Raikkonen: “Il problema al pit? Non potevo fare altro”

Si conclude con un ritiro il weekend statunitense di Kimi Raikkonen, alle prese con tanti problemi con il bilanciamento durante tutto il fine settimana. Nonostante in gara stesse dimostrando un buon passo sulla gomma supersoft, a metterlo KO è stato un problema nel corso del cambio gomme, dove la posteriore destra non è stata avvitata correttamente.

“Non ho ancora parlato con il team, ma non sapevo che la posteriore destra non fosse stata fissata correttamente. Non potevo fare altro” – ha commentato il finlandese dopo la fine corsa -. “Quando sono partito ho chiesto se era tutto apposto perché ho visto delle scintille dal retro della macchina. Poi ho rallentato e mi sono dovuto fermare”

Rispetto alla giornata di ieri, Raikkonen sembra aver avuto meno difficoltà in gara, anche se è mancata aderenza durante il secondo stint con la gomma soft: “La mia performance era simile alla qualifica. Gli altri probabilmente erano più lenti rispetto alle qualifiche, ma io con il secondo treno di gomme non avevo aderenza. A volte ci capita con le gomme soft di non avere aderenza, mentre quando ho rimesso le supersoft la macchina andava di nuovo bene. Alla fine non abbiamo capito il motivo di questa differenza, ma è andata così” ha poi concluso il pilota della Ferrari.

Gianluca D’Alessandro

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Gran Premi

Lascia un commento

8 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

F1 | Ferrari, ufficiale: HP nuovo title sponsor F1 | Ferrari, ufficiale: HP nuovo title sponsor
News F1

F1 | Ferrari, ufficiale: HP nuovo title sponsor

Il logo sarà presente sulle monoposto già dal GP di Miami
Vi avevamo dato un’anticipazione questa mattina e ora è arrivata l’ufficialità: Ferrari e HP hanno confermato una collaborazione pluriennale. L’obiettivo