Domani la lista degli iscritti ufficiale al mondiale 2010

Domani la lista degli iscritti ufficiale al mondiale 2010

Mentre si avvicinano le ultime 24 ore prima della pubblicazione della lista ufficiale della FIA per il mondiale del 2010, gli otto team ribelli della FOTA si riuniranno un’altra volta a Londra. “Credo ancora che una soluzione ragionevole possa essere trovata,” ha detto il rappresentante della Mercedes Norbert Haug all’agenzia di notizie tedesca DPA. Attualmente la situazione si fa tesa e resta sempre la fase di stallo tra la FOTA ed il presidente della Federazione Max Mosley.

Mosley ha scritto all’associazione questa settimana, chiedendo ai team ribelli di iscriversi al campionato del prossimo anno senza nessuna condizione e il caposquadra della McLaren Martin Whitmarsh ha suggerito alla pubblicazione tedesca Auto Motor und Sport che la risposta dell’associazione sia stata “molto costruttiva”.

Tuttavia, le richieste di Mosley non sono state accolte, aumentando le prospettive che famosi marchi come McLaren e Ferrari restino fuori dalla lista ufficiale che sara' pubblicata venerdi'. Ma secondo alcune voci, a causa di accordi stabiliti in precedenza, Ferrari e Red Bull potrebbero comparire nel documento del 12 giugno.

La possibilita' ha portato Stefano Domenicali a rilasciare una dichiarazione alla stampa mercoledi', nella quale insiste che se un impegno con la FIA non sara' raggiunto unanimamente “allora la FIA non potra' includere la Ferrari” nella lista delle 10 squadre confermate.

Anche se mancherebbero ancora 7 mesi per la prima gara del 2010, resta sempre il rischio che il 12 giugno sia il giorno in cui una separazione sara' diventata inevitabile.

“Se ci sono dieci team (che non sono della FOTA) nella lista sara' un problema,” ha detto Ross Brawn in Turchia la scorsa settimana. “Quindi spero – anche se restera' una fase di stallo – ci sia una soluzione.”

Domenicali s’e' detto d’accordo: “Dobbiamo trovare una soluzione al piu' presto.”

E’ discutibile chi abbia la palla in mano in questo momento, ma visto che e' stato Mosley a proporre il cambio di regolamento il quotidiano La Stampa ha osservato: “Il signor Mosley rischia di passare alla storia come l’uomo che ha distrutto la F1.”

Andre' Cotta

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