Test F1 Barcellona 3, Giorno 2: mattinata alla Red Bull di Verstappen

Ci ha preso gusto a stare davanti Max Verstappen: tornato in pista dopo la vittoria di domenica, l’olandese ha chiuso in testa anche la seconda mattinata di test al Montmelò. Con la gomma soft il pilota della Red Bull ha fermato il cronometro a 1:23.267, davanti alla McLaren di Vandoorne e alla Toro Rosso di Kvyat. Magnussen, Wehrlein, Gutierrez, Fuoco, Celis jr, Massa e King completano la lista dei tempi.
Ancora molto lavoro aerodinamico oggi in pista, con i piloti impegnati anche nei long run e Kvyat leader per numero di giri, sessantotto. I test riprenderanno alle 14.00 dopo la pausa pranzo.

Cronaca – Poco più di 13°C la temperatura dell’aria e 26,7°C quella dell’asfalto al Circuit de Catalunya, quando il verde del semaforo in pit lane dà il via alla seconda e conclusiva giornata di test di F1. Jordan King con la Manor e Kvyat al volante della Toro Rosso sono i primi a lasciare i box, seguiti poco dopo dal resto dei piloti presenti oggi in pista. Mercedes e Haas sono subito dentro con le ali rastrellate per i consueti test sull’aerodinamica, mentre la Williams monta anche quest’oggi l’ala posteriore in previsione del 2017. Al volante della monoposto della Stella è stato chiamato all’ultimo minuto Wehrlein al posto dell’annunciato Ocon. Il team di Brackley ha giustificato la scelta con la volontà di preferire un pilota più esperto per testare i numerosi nuovi componenti.
A venti minuti dall’inizio della sessione Kvyat ferma per primo il cronometro a 1:25.674, seguito da Wehrlein e Gutierrez. Verstappen si lancia per ultimo in pista e ottiene il suo primo crono che gli vale la seconda posizione.

Kvyat abbassa il miglior crono a 1:25.430 mentre Massa si porta al quinto posto e Magnussen al terzo. Il pilota della Toro Rosso scende ancora, girando in 1:24.737, ma è Verstappen a portarsi in testa quando scatta la prima ora di test, con il miglior tempo di 1:24.395. Terzo crono per Vandoorne davanti a Magnussen, Wehrlein, Massa, Fuoco, Celis, King e Gutierrez.
Celis jr si porta in settima posizione davanti alla Rossa di Fuoco, mentre Magnussen si riprende la terza piazza con il tempo di 1:25.133.
Celis jr prosegue la sua scalata e con il tempo di 1:26.855 fa suo il quinto posto. Vandoorne in 1:24.858 è di nuovo terzo. Quindi è la Ferrari di Fuoco a strappare il quinto crono alla Force India in 1:26.698.
Allo scadere della seconda Vandoorne è passato in testa in 1:24.006, seguito da Verstappen, Kvyat, Magnussen, Gutierrez, Fuoco, Celis jr, Wehrlein, Massa e King.

Red Bull e Toro Rosso sono impegnate nei long run con la mescola medium. Wehrelin sale in quinta posizione e quando ci si avvicina all’ultima ora di test prima della pausa pranzo la Red Bull del vincitore del Gran Premio di Spagna conquista la vetta della classifica in 1:24.003, poi ritoccato a 1:23.267, con la mescola soft. Verstappen è seguito da Vandoorne, Kvyat, Magnussen, Wehrlein, Gutierrez, Fuoco, Celis, Massa e King.
Nelle fasi finali della sessione sventola la bandiera rossa. La Manor di King finisce fuori pista e rientrando si porta dietro della ghiaia, prontamente ripulita dai marshall.
Gutierrez, Verstappen, Kvyat, Magnussen e Fuoco tornano a girare per sfruttare i minuti conclusivi della sessione mattutina, che termina con la bandiera a scacchi e il miglior tempo di Verstappen su Vandoorne e Kvyat.

Test F1 2016 – Tempi, risultati e giri Giorno 2, mattino