"Ogni decisione importante è sempre difficile da prendere, il fatto che la McLaren abbia vinto con la Honda è stato un sogno per tutti, sì, una bella storia, oggi abbiamo un grande rispetto per loro e sicuramente non divorziamo con odio e rabbia"
Con i motori Honda, il 21enne transalpino confida nel salto di qualità: "Stanno cambiando tante cose, però è ancora difficile capire il nostro potenziale"
Il direttore tecnico giustifica il pesante gap dal team indiano: "Nella prima metà di stagione non abbiamo sfruttato alcune occasioni per fare punti, soprattutto con Stroll"
L'ambasciatore Renault sa che il team nel 2018 avrà grandi avversari: "Sulla carta, non possiamo battere Red Bull e McLaren. Ma saremo meglio l'anno prossimo"