Sutil, “Sono maturato rispetto al passato e mi sento pieno di energia”

La Force India è pronta a lanciarsi in quella che sarà la sua stagione numero sei nel Circus. Con una line-up identica a quella del 2011 che l’aveva portata al sesto posto nel mondiale, ora la squadra indiana vorrebbe trasformarsi in guastafeste dei più blasonati.

“Non vedo l’ora che si parta – ha affermato il boss Vijay Mallya alla vigilia – Negli ultimi due anni siamo sempre andati a punti a Melbourne e vorremmo continuare così, tra l’altro la nostra vettura si comporta bene sui circuiti stradali e questo fa ben sperare. Sono molto felice anche per la coppia di piloti che abbiamo, in particolare mi fa piacere il ritorno di Sutil. E’ stata una scelta impegnativa, ma sono certo ci premierà anche perché Adrian è legato a noi sin dal debutto della scuderia, è molto veloce e poi nei test di Barcellona ha impressionato tutti per il passo sostenuto malgrado fosse fuori dalle corse da diversi mesi. Di Resta invece è maturato e credo saprà utilizzare il suo talento e trasformarlo in risultati, oltre a ciò anche la VJM06 si è dimostrata affidabile, quindi siamo fiduciosi che si possa riprendere da dove abbiamo chiuso nel 2012. La prima gara sarà una lotteria e se i top team dovessero avere qualche problema noi ci faremo trovare pronti ad approfittarne”.

Questo invece il bilancio di Paul di Resta sui test e i propositi per il nuovo anno, – “E’ stato un inverno molto positivo, forse il migliore da che sono in F1. Mi sono potuto preparare in maniera ottimale sia dentro che fuori la pista. Il mio obiettivo di quest’anno sarà la costanza. Per quanto concerne l‘Australia puntiamo a raggiungere la Q3 nelle qualifiche e la top ten in gara. Prevedo un Gp molto serrato con tante squadra vicine, per cui sarà interessante vedere come andrà a finire”.

Infine la voce di Adrian Sutil, – “Sono stato accolto molto calorosamente dal mio vecchio gruppo di lavoro. Per me si tratta di una seconda chance da cui devo trarre il massimo possibile. Il 2012 mi ha permesso di conoscere la vita fuori dalla F1, mi ha fatto crescere come persona e ora sono mentalmente più forte. Mi sento fresco e pieno di energia. Quando sono tornato in macchina a Barcellona mi è sembrato di non aver mai smesso, mi è venuto tutto naturale, per cui sono stato in grado di spingere subito forte. Anche se ho potuto guidare solo per tre giorni ho notato una certa guidabilità e bilanciamento della nuova monoposto. Devo capire ancora parecchie cose soprattutto per quanto concerne le gomme, ma siamo a buon punto. Non ho grossi target per questo weekend, ma per la stagione vorrei invece poter salire qualche volta sul podio”.

Chiara Rainis