Sutil, c’è vita dopo la Formula 1: “Voglio correre la 24 Ore di le Mans”
Il pilota tedesco pensa ad altre opportunità lontane dalla F1
Con una griglia di partenza del Mondiale 2015 di Formula 1 praticamente completa, a parte le incognite Marussia e Caterham, Adrian Sutil, che non scarta un ulteriore anno da spettatore, sta provando a trovare una sistemazione alternativa alla Formula 1, forse nel campionato Endurance. Il tedesco, che già nel 2012 Sutil era rimasto a piedi anche a seguito del ferimento in un locale del contitolare della Lotus, Eric Lux, la stagione successiva riuscì a rientrare in Formula 1 in Force India, prima di passare in Sauber appena un anno dopo. Complici le prestazioni al di sotto delle aspettative della monoposto elvetica e della concorrenza dei piloti paganti, Marcus Ericsson e Felipe Nars hanno avuto la meglio su Sutil che ha perso il sedile.
“Non c’è solo la Formula 1. Ci sono un sacco di opportunità in categorie che sono davvero interessanti – ha sottolineato il pilota tedesco ad Autosport – Se l’anno prossimo non guiderò, sarò lo stesso un uomo felice. Una delle cose che voglio fare è correre la 24 Ore di le Mans e sto vedendo che alcuni piloti, ex Formula 1, che hanno fatto questo passo e sono molto contenti”. Eppure, per Sutil potrebbero anche non chiudersi del tutto le porte della Formula 1: ” Se nel 2016 la Haas debutterà veramente nella Categoria, si potrebbe guardare a questo progetto con un occhio di riguardo”.
A 31 anni, un altro ed eventuale anno sabbatico non lo spaventa: “L’anno che ho saltato è stato fantastico, è stato un gran bel periodo e forse per questo sono più rilassato rispetto ad altri piloti. Questa esperienza mi ha permesso di vedere la vita sotto un altro aspetto, sei più calmo. Anche senza la Formula 1 si va avanti“, ha concluso.
Eleonora Ottonello
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