Pirelli, basso degrado anche nelle severe condizioni di Monza
Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli: "Anche oggi le nostre gomme hanno offerto allo stesso tempo prestazioni e durata"
Il Team McLaren fa il pieno nelle qualifiche del GP di Monza, piazzando entrambi i suoi piloti nelle prime due posizioni della griglia. La pole va a Lewis Hamilton con il tempo di 1m24,010. Alle sue spalle Jenson Button piu’ lento di un soffio rispetto al suo compagno di squadra. Quella di oggi e’ la terza doppietta della stagione per il Team inglese e la 61esima in assoluto, che le vale il record in F1 a parimerito con la Williams. Entrambi i campioni McLaren hanno fatto segnare i loro tempi migliori con le P Zero White Medium che, con le P Zero Silver hard, costituiscono il range di gomme prescelto da Pirelli per la gara di Monza.
Tempo asciutto e 43 gradi di temperatura sull’asfalto sono state le condizioni ambientali che hanno caratterizzato le qualifiche, nella cui prima fase le P Zero Silver hard sono state protagoniste assolute. In particolare, alcuni piloti hanno girato piu’ a lungo del solito, mettendo a segno fino a quattro giri veloci, per trarre il meglio dalle mescole dure che tra le loro caratteristiche hanno un lento degrado. Con questo tipo di mescola, il ferrarista Alonso ha fatto segnare il miglior tempo in Q1.
Il pilota della Lotus Jerome D’Ambrosio e’ stato il primo a passare alle gomme medie, benche’ sia stato poi l’unico a scendere in pista con le dure a inizio della Q2. Con le P Zero White medium e’ stato ancora una volta Alonso il piu’ veloce, che ha fatto segnare il tempo migliore della sessione gia’ al primo giro con le medie.
Le due vetture Ferrari sono state le prime a scendere in pista per la Q3, disputata da tutti i piloti con le gomme medie, ma ad Hamilton e’ bastato un solo giro veloce per conquistare la 23esima pole della sua carriera. Ottimo risultato anche per Paul Di Resta, che con il quarto posto ha ottenuto la sua migliore posizione di sempre (domani pero’ partira’ nono a causa di una penalizzazione).
La competizione e’ stata serrata anche nelle prove libere del mattino, quando Hamilton con le medie e’ stato piu’ veloce di Alonso, che usava le stesse gomme, di appena un millesimo di secondo.
Questo il commento di Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli: “Anche oggi le nostre gomme hanno offerto allo stesso tempo prestazioni e durata in una competizione molto serrata come quella a cui abbiamo assistito qui a Monza. Il degrado e’ stato relativamente basso, con livelli di usura del tutto in linea con le attese sulle anteriori destre, che subiscono particolari stress sulla parabolica. Per i GP di Spa e Monza abbiamo ridotto lo spessore di gomma sul battistrada, con effetti positivi sulle temperature raggiunte dalle gomme e sul blistering, benche’ questo comporti dei warm up leggermente piu’ lunghi. Nel complesso, con questo accorgimento abbiamo migliorato la durata e ridotto ad appena 3 decimi di secondo le differenze tra le mescole dure e medie. In queste condizioni, i Team hanno a disposizione moltissime strategie di gara tra le quali scegliere. Abbiamo visto alcuni Team andare in scia sui rettilinei, migliorando in tal modo la prestazione di vettura e gomme fino a un decimo di secondo o giu’ di li’. Una dimostrazione in piu’ dell’importanza in F1 della strategia e della tattica in tutte le loro variazioni e applicazioni”.
Pneumatici usati dai primi 10 piloti qualificati:
Hamilton 1:24.010s Medium
Button 1:24.133s Medium
Massa 1:24.247s Medium
Di Resta 1:24.304s Medium
Schumacher 1:24.540s Medium
Vettel 1:24.802s Medium
Rosberg 1:24.833s Medium
Raikkonen 1:24.855s Medium
Kobayashi 1:25.109s Medium
Alonso 1:25.678s Medium
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui