Mercedes, Toto Wolff: “La F1? È un patrimonio da preservare”

Il direttore esecutivo della Mercedes Toto Wolff si è schierato contro chi continua a criticare aspramente l’attuale mondo della Formula 1.

In precedenza a puntare il dito contro i diffidenti del concept moderno della classe regina del motorsport era stato il presidente della FIA Jean Todt. L’ex amministratore delegato della Ferrari aveva risposto per le mire a Bernie Ecclestone e a Chris Horner che avevano esternato il proprio malcontento sulla questione relativa alla tecnologia ibrida e ai regolamenti poco flessibili ad essa annessi.

“Chi è parte integrante di questo sport non ne dovrebbe parlare male“, ha detto Wolff nel corso di un evento organizzato con i fan Mercedes e pubblicato su YouTube. “Ci sono cose buone che riguardano questo mondo. Quest’anno avremo anche una scuderia americana (la Haas, ndr) e altre importanti novità. Dobbiamo solo bisogno capire la loro posizione con i media”.

“Ora ci approcciamo a un Gran Premio nello stesso modo in cui lo facevamo vent’anni fa? Credo proprio di no. E allora come potremmo adattarci all’evolversi dei tempi? “, si è interrogato il manager austriaco.

“Sono sicuro – conclude Wolff – che la Federazione e coloro che gestiscono i diritti commerciali della F1  forniranno le risposte giuste a questo interrogativo“.

Piero Ladisa

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