McLaren-Honda, Boullier: “Abbiamo lavorato sodo, i risultati arriveranno”

A Woking sono certi che il 2016 sia l'anno del riscatto

McLaren-Honda, Boullier: “Abbiamo lavorato sodo, i risultati arriveranno”

Questa mattina la McLaren ha presentato via web la MP4-31, con la quale il team di Woking è chiamato a riscattare la stagione scorsa chiusa al penultimo posto nella classifica costruttori. Nel 2015 il team di Woking ha dovuto fare i conti con i sistematici problemi accusati dalla PU Honda, scatenando l’ira di Fernando Alonso che in varie circostanze ha esternato – con alcuni celebri team radio – i propri malumori nei confronti della PU “made in Japan”.

Sino ad ora il ritorno del binomio tra la scuderia britannica e la casa giapponese non ha dato i frutti sperati, ma in McLaren sono convinti – forti del duro lavoro operato in fabbrica, rimasta aperta anche durante i giorni delle festività natalizie – che il 2016 sia l’anno del riscatto.

A credere in una rapita risalita è il direttore corse del team britannico Eric Boullier: “Abbiamo lavorato duramente tra Woking, Sakura e Milton Keynes, dove Honda F1 ha la sua base nel Regno Unito.  Il nostro sarà un approccio aggressivo nella tabella di marcia dello sviluppo prevista. Abbiamo ulteriormente rafforzato il team tecnico negli ultimi mesi e siamo sicuri che i risultati arriveranno nel breve tempo”.

Boullier spiega anche su quali aree di concentrerà il lavoro della McLaren durante la prima sessione di test del 2016, al via domani mattina a Barcellona: “Per i test di Barcellona ​​sfrutteremo attentamente il tempo da percorrere in pista.  Ci concentreremo sulle procedure e sulla verifica dei sistemi elettronici. Prima di di aspettarci qualche miracolo in pista, ci auguriamo di non avere intoppi in garage. Dopo tutto questi test sono utilizzati principalmente per testare le nuove monoposto”.

Piero Ladisa

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