La Haas si difende: “Non siamo diventati stupidi nelle ultime due settimane”

Guenther Steiner, team principal della Haas, ha voluto chiarire la situazione del team dopo la pessima prestazione del GP del Messico, con la 19esima e 20esima posizione ottenuta da Gutierrez e Grosjean, in riferimento anche al ritiro del pilota messicano nel Gran Premio degli Stati Uniti, ad Austin: questa piccola “crisi” del team, infatti, secondo Steiner sarebbe solo uno “sbandamento” e nulla più. “La Haas non è mica diventata stupida nelle ultime due settimane”, ha dichiarato l’ingegnere italiano.

Il commento di Steiner è arrivato subito dopo le dichiarazioni di Romain Grosjean, che ha giudicato “inaccettabili” le prestazioni della Haas durante il fine settimana messicano. Ma nonostante questi problemi, Steiner crede fortemente che l’insuccesso nell’ultimo GP sia semplicemente dovuto a un inizio di weekend un po’ sottotono, che poi ha portato problemi fino alla gara della domenica.

Quando è stato chiesto a Guenther Steiner se la Haas avesse bisogno di cambiare qualcosa per evitare di ripetere la pessima prestazione anche nel GP del Brasile, il team principal ha risposto: “No, abbiamo solo bisogno di fare un buon lavoro, non abbiamo bisogno di cambiare nulla. Noi non cambieremo parti della vettura e dopo aver parlato con i ragazzi abbiamo capito di aver solo bisogno di mantenere alta la concentrazione, come sappiamo essere in grado di fare. Abbiamo solo bisogno di avere un weekend in cui fili tutto liscio.”

Steiner inoltre non ha sentito la necessità di “scusarsi” in qualche modo con i suoi due piloti per i mancati risultati del Messico: “Dobbiamo essere onesti con noi stessi: diciamo che non abbiamo fatto un buon lavoro in questo fine settimana a partire dal venerdì. Speravamo di poter recuperare dal sabato, ma la nostra qualifica è stata spaventosa. Abbiamo solo bisogno di lavorare insieme nelle prossime due gare perché sappiamo che possiamo farlo”, ha concluso.

Fabiola Granier